Copertina 8

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2024
Durata:44 min.
Etichetta:Amor Fati Production

Tracklist

  1. DEATH AND THE VOYAGE
  2. ETERNITY IN A SECOND

Line up

  • Corvus : guitars, bass, keyboards
  • Déhà : vocals
  • Algol : bass
  • Baron : guitars

Voto medio utenti

Complesso, articolato, (talvolta) contorto, rumoristico e ambizioso , ma allo stesso tempo logico, fruibile e piacevole … ecco il nuovo album dei belgi Cult Of Erinyes é tutto in questi opposti , cosi' apparentemente incompatibili e incongruenti come talvolta possono essere due brani di più di 20' ciascuno … la strada che ha portato il gruppo di Brussels fino qui é lunga cinque album e 15 anni di carriera durante la quale il mastermind Corvus ha saputo sempre aggiungere qualcosa in più al sound della band, finché l'incontro nel 2018 con il poliedrico ed irrequieto Dehà (artista dietro a 'mille mila band' semicit.) ha sancito il definitivo salto di qualità che ci ha portato fin qui. Sin dal titolo scelto per l'album possiamo capire che questa volta si fa veramente sul serio e il livello d'astrazione filosofico-musicale é al massimo possibile , infatti 'Metempsychosis' é un termine che viene dall'antica filosofia greca e sta a rappresentare la trasmigrazione del'anima, in particolare nella sua reincarnazione dopo la morte... bene se solo riuscite ad immaginare cosa puo' voler dire, allora sarete sulla buona strada per entrare in simbiosi con la musica dei COE e apprezzare pienamente il viaggio che vi 'offriranno' in questi due pezzi … il mood preponderante dell'album é il buio, buio e vuoto dell'anima che in un siderale silenzio cosmico viene dilaniata, dispersa e riassemblata tra parti dark, profondi e cupissimi rallentamenti, synth spaziali e accelerazioni al fulmicotone, il tutto in un costante senso di sospensione  … il viaggio tra questi due pezzi é lungo, faticoso ed estenuante, ma allo stesso tempo appagante e mistico … per me che, Tool a parte, ho sempre mal digerito pezzi troppo lunghi e cervellotici, é stata una piacevole 'scoperta' poter vivere queste sensazioni uniche e lasciare che la musica penetrasse profondamente nel mio animo facendomi inanellare ripetuti ascolti … se amate il black metal moderno, quello che tra dissonanze, tastiere spaziali, batterie al fulmicotone e voci declamatorie vi fa estraneare dalla realtà, allora 'Metempsychosis' sarà la vostra prossima mortale addizione...

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