Confermato l’addio definitivo della cantante Chloe Alper sostituita da Annicke Shireen, i Pure Reason Revolution escono con il nuovo “Coming Up To Consciousness” che (purtroppo) nulla aggiunge e nulla toglie a quanto già fatto recentemente dal collettivo.

Tralasciando gli inutili interludi, le coordinate stilistiche sono soprattutto quelle dell’esordio “The Dark Third” con qualche concessione heavy più marcata (“Dig Till You Die”, “Betrayal”, “Lifeless Creature”). I momenti migliori sono sicuramente la spigolosa “Useless Animal” e l’ambiziosa “Bend The Earth”, mentre gli echi mainstream indie di Muse e Keane caratterizzano rispettivamente “Worship” e “The Gallows”. L’elegante ma complessivamente insipida “As We Disappear” chiude l’ennesimo disco senza infamia e senza lode firmato dal leader Jon Courtney.

Invecchiare fa schifo, lo dico per esperienza diretta.