Stranger Vision - Faust - Act​​ I Prelude To Darkness

Copertina 7

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2024
Durata:45 min.
Etichetta:Wasteland Records
Distribuzione:Neecee Agency

Tracklist

  1. PROLOGUE IN HEAVEN
  2. STRIVE
  3. NOTHING REALLY MATTERS
  4. LOOK INTO YOUR EYES
  5. TWO SOULS
  6. PROLOGUE OF JOHN
  7. IN PRINCIPIUM
  8. DANCE OF DARKNESS
  9. THE COVENANT
  10. CARPE DIEM
  11. FLY
  12. NEW LIFE

Line up

  • Daniele Morini: bass
  • Alessio Monacelli: drums
  • Riccardo Toni: guitars, keyboards, orchestrations
  • Ivan Adami: vocals

Voto medio utenti

Bel passo avanti per gli Stranger Vision, che si tuffano in un concept album in due puntate, induriscono il sound e tirano fuori un disco notevole. "Faust - Act​​ I Prelude To Darkness" suona molto VIsion Divine, ma senza copiare nessuno, ché qui c'è un tocco di personalità molto evidente, specialmente nelle linee vocali. La costruzione del concept è affidata alle singole canzoni, con solo due piccoli internezzi ed una conclusione strumentale; non è cambiata, peraltro, la tradizione di invitare degli ospiti, in questo caso James LaBrie su "Nothing Really Matters" e Angelica Patti su "Two Souls". L'album tende a picchiare parecchio, soprattutto rispetto ai suoi due predecessori, e le prove strumentali dei ragazzi sono sorprendenti: un dettaglio per tutti, ascoltate il solo di chitarra in "Look into your Eyes", veramente ben costruito.

Dei 'vecchi' Stranger Vision rimane la scelta di soluzioni sonore non particolarmente originali, ma questo è un enorme passo avanti rispetto ai suoi predecessori. Power metal moderno, variegato e pieni di saliscendi emozionali, questo è un disco che si fa ascoltare più e più volte. Bene così.



Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.