Ethereal Flames - Myths And Legends Of Our Land

Copertina 7

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2024
Durata:39 min.
Etichetta:Sliptrick Records

Tracklist

  1. DESPERATE GIRL
  2. THE HOLY HOUSE
  3. METAURO'S BATTLE
  4. RESTLESS KNIGHT
  5. THE WITCH OF FARNETA
  6. TWO SAD LOVERS
  7. THE QUEEN SIBILLA
  8. PILATO'S LAKE

Line up

  • Matteo Brillarelli: bass
  • Thomas Mencarelli: drums
  • Andrea Palmieri: guitars (lead, rhythm)
  • Alessandro Binotti: vocals, guitars (lead)

Voto medio utenti

Interessante debutto discografico quello dei marchigiani Ethereal Flames, appartenenti al prestigioso roster della Sliptrick Records, dall’affascinante titolo Myths And Legends Of Our Land.
La proposta della band, composta da Alessandro Binotti (voce e chitarra), Andrea Palmieri (chitarra), Matteo Brillarelli (basso) e Thomas Mencarelli (batteria), consiste in un roccioso heavy-power metal, a tinte sinfoniche.
Il sound degli Ethereal Flames brilla per musicalità e, al tempo stesso, incisività; merito di trame melodiche indovinate e avvincenti, enfatizzate da orchestrazioni mai eccessive e di chitarre sempre ficcanti, oltre che di una sezione ritmica più che mai solida e, non ultima, di una voce graffiante.
Le liriche di questo lavoro, come si può facilmente evincere dal titolo, affondano le loro radici nella tradizione della regione d’appartenenza della band che, con dovizia e passione, si propone di trasformare in musica le gloriose gesta dei propri avi, narrando storie di miti e leggende locali appartenute ad un passato lontano, ma mai dimenticato, anzi tramandato di generazione in generazione, che si snodano attraverso brani validi e piacevoli, quali l’epica Metauro’s Battle, la mistica e spigolosa The Witch Of Farneta, fino a giungere alla drammatica The Queen Sibilla e alla conclusiva Pilato’s Lake.
Myths And Lengends Our Our Land è un album ambizioso (forse troppo per una band esordiente) ma, tutto sommato, sorprendentemente riuscito, in tutte le sue componenti, che risultano curate e perfettamente bilanciate tra loro; da quella melodica, a quella più squisitamente tecnica, passando per la sfera emotiva che, dal canto suo, va a braccetto con l’impatto sonoro.
Un debutto che lascia ben sperare per il futuro della band e, più in generale, per tutto il movimento symphonic power italico; un genere in cui, il nostro paese si è sempre saputo distinguere in passato e che invece ultimamente, ha visto un proliferare di realtà troppo sbilanciate verso la musicalità, a scapito della sostanza. Un errore, quest'ultimo, in cui evidentemente, non incappano gli Ethereal Flames che, sotto questo profilo, si dimostrano sempre efficaci.
Insomma, chi ben comincia....


Recensione a cura di Ettore Familiari

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