I finlandesi lo chiamano "Kaamos". E’ il fenomeno delle magiche notti polari, che si manifesta durante i lunghi mesi invernali soprattutto nelle regioni più settentrionali del paese, oltre il Circolo Polare Artico: il sole non sorge mai rimanendo sempre al di sotto dell’orizzonte, la luce del giorno trapela solo nelle ore centrali con un fievole bagliore riflesso, neve e ghiaccio amplificano col loro candore e silenzio ovattato i raggi tenui che si insinuano nel profondo inverno artico. In pratica, il fenomeno esattamente contrario a quello estivo del sole di mezzanotte, quando il cielo resta magicamente chiaro ventiquattro ore su ventiquattro.

Ed è a questa meraviglia che offre il nostro pianeta, propria della loro terra, che i finnici As The Sun Falls dedicano - a partire dal titolo del disco - il secondo lavoro della propria ancora verde carriera iniziata nel 2020: i paesaggi ghiacciati ed immoti del profondo nord diventano gli abissi tormentati ed insondabili dell'anima.
Il quintetto guidato da Jani Berney Mikkänen (chitarrista, seconda voce nonchè unico membro superstite della formazione originaria) scrive melodic death metal alla maniera di Insomium, Draconian e Be'lakor creando arrangiamenti in bilico tra romanticismo e malinconia, atmosfere sospese nel gelo ed improvvise esplosioni di rovente furia.
Gli 11 brani di "Kaamos" si muovono dunque lungo coordinate già tracciate da altri, ma questo non impedisce loro di regalare ottime sensazioni durante tutti gli oltre 60 minuti di ascolto.

Nonostante manchino passaggi entusiasmanti in grado di stamparsi nella memoria ed alcune parti risultino monotone ed insipide, le luci sono assai più numerose delle ombre: "Through Sorrow And Grief", ad esempio, è resa splendida dalla voce ospite di Gogo Melone (voce e tastiera degli Aeonian Sorrow e moglie di Mikkänen), "The Wanderer" (che con i suoi 8 minuti è il brano più lungo del lotto) resa sognante ed epica dal lavoro egregio delle chitarre e dai continui cambi di tempo o ancora "In Forlorn Times" ed i suoi mid-tempos suggestivi.
Un album dunque imperfetto ma forse proprio per questo, interessante, vero ed intenso, sulle cui note è sorprendentemente facile lasciar scorrere i propri pensieri in questi primi giorni d'inverno.

Ps
Album blu = album interessante
Continua questa singolare serie di coincidenze.

As The Sun Falls - "The Wanderer"