I Vitriolic sono una Thrash/Black metal band finlandese formatasi nel 2019, la quale vede al suo attivo la pubblicazione di un paio di EP, un live album, due demo e due full-length.
Il primo dal titolo "Renegade Ascension", rilasciato nel 2021; il secondo invece nel 2024: "Black Steel Vengeance" (Headsplit Records).

I Vitriolic propongono un Thrash estremamente grezzo e ibridato con il primo Black, poggiante le sue basi su quanto fatto nei primi album di Sodom, Kreator e Destruction; dunque sulla scia del medesimo percorso di Nifelheim e Aura Noir. Un tipo di riattualizzazione delle sonorità della prima metà degli anni '80 attualmente piuttosto in voga, si pensi a Hellripper, Cruel Force, Demiser...ecc.ecc.
I finlandesi, come era prevedibile, date le usanze sonore della loro terra natia, si snodano su coordinate piuttosto spinte, non disdegnando le evoluzioni dell'estremo della prima metà dei '90. Nella fattispecie, tutto ciò si tramuta in un ampio utilizzo di tremolo asciutti e zanzarosi, accoppiati con un drumming che non si esime da incursioni prolungate nei territori del blast beat. Tuttavia, il guitarwork conserva sempre la sue radici Thrash presentando, inoltre, svariati cambi di ritmo al fulmicotone, fraseggi articolati e leggermente più melodici, richiamanti a una certa corrente Speed; su cui vi si affianca una costruzione delle linee vocali che, pur nella sua crudezza, risulta facilmente assimilabile, proprio in virtù del suo mood spiccatamente 80's.

"Black Steel Vengeance" è un disco violentissimo, dove non viene lasciato molto spazio per rallentamenti, o per orpelli di altra natura che non sia quella della pura e brutale violenza. Un LP, probabilmente, come ne abbiamo oramai ascoltati tanti, bensì realizzato realmente con grande cura per i dettagli, con ispirazione compositiva e dotato di tanta, tantissima grinta.
Prodotto altamente consigliato.