Copertina 8

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2025
Durata:49 min.
Etichetta:Indipendent
Distribuzione:Imperative PR

Tracklist

  1. INTRO
  2. FOOL'S GAMBIT
  3. MOTHER OF DEMONS
  4. THE NUMBERS OPPOSE YOU
  5. UNDER THE CROSS
  6. THE BANISHMENT (INSTRUMENTAL)
  7. A RITUAL MOST FOUL
  8. SORCERER OF NAZARETH
  9. CHILD DEVOURING SERVANTS OF SATAN
  10. 1SEE YOU IN HELL

Line up

  • Plague: Drums
  • Doomsayer: Guitars (lead)
  • Winter Demon: Guitars (rhythm)
  • Skorpa: Bass
  • Archworm: Vocals, Guitars

Voto medio utenti

Al di là di alcuni cliché anticristiani che ormai dovrebbero risultare superati, in quanto il nemico non si cela più dietro il paravento delle religioni, bensì altrove – almeno che in tale categoria non si voglia includere le fanatiche ideologie secolarizzate dei tempi ultimi –, una certa attitudine senza compromessi continua a pagare bene in ambito Black metal.
Ed è questo il caso di "Ov Vampiricy", seconda fatica degli australiani Christ Dismembered, rilasciato in questo febbraio 2025 in via indipendente.

I Christ Dismembered, fondati nel 2012 a Millicent, dopo il loro omonimo album di debutto – dove ci proponevano un ottimo Black metal dai suoni piuttosto raw e con forti reminiscenze Thrash –, in questo secondo lavoro, presentano una produzione di qualità leggermente più alta e si ripuliscono quasi completamente (per quanto possibile) dei retaggi Thrash metal, abbracciando la luce nera della fiamma svedese. Scelgono la via più cruda, benché non disdegnino quel giusto quid di melodia atto creare quel feeling musicale che tanto grandi ha reso formazioni quali Dark Funeral, Marduk e Watain; a cui si aggiungono alcuni "sussurri" norvegesi provenienti dal capolavoro "Nemesis Divina" (1996).

Difficile sbilanciarsi, quando un gruppo resta in ambiti così derivativi; tuttavia, gli undici brani proposti dagli australiani sono realmente ben congegnati e possiedono, inoltre, una robustezza di fondo che, unita a raffinate armonie – benché mai troppo in rilievo, salvo quando si tratti di assoli sublimi – e ad un piglio catchy ben elargito, riescono davvero a rimanere impressi, invogliando la riproduzione in loop.

Se convenite con me che violenza, attitudine, melodie sinistre, suoni saturi, gelidi e abrasivi, in ambito Black metal abbiano la loro rilevanza, allora, nonostante "Ov Vampiricy" sia sempre il solito fuoco nero che, ormai da sempre, arde al vostro interno, non esiterete a farlo vostro.

Recensione a cura di DiX88

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.