Sculforge - Cosmic Crusade Chronicles …Stories From The …Errr… Nevermind!

Copertina 4

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2025
Durata:45 min.
Etichetta:MDD Records

Tracklist

  1. GREAT DAY TO KILL
  2. MAKE SPACE GREAT AGAIN
  3. THE JOURNEY
  4. EDGE OF THE UNIVERSE
  5. WE ARE THE DARKNESS
  6. DARK ALLIANCE
  7. POWERHEART
  8. CONQUER THE WILD
  9. ORDER OF THE SCUL
  10. WE STAND TOGETHER
  11. TOWERS

Line up

  • Felix "The Kerninator" Kern: bass
  • Chris Merzinsky: drums
  • Fabz McBlackscul: guitars
  • Polly McSculwood: vocals, guitars

Voto medio utenti

Dragonforce di tutto il mondo...SCANSATEVI!!!
Arrivano gli Sculforge e non ce n’è più per nessuno!

La band tedesca da alle stampe il suo secondo album da studio tramite la MDD Records, dimostrando, sin dal titolo aberrante, oltre che difficile da ricordare (Cosmic Crusade Chronicles...Stories From The Err...Nevermind), di volersela giocare apertamente con tutti, per conquistare lo scettro del “BOOMBASTIC SPEED-POWER METAL" del 2025!
Forse l’intenzione originaria degli Sculforge era quella di voler risultare ironici e simpatici a tutti i costi, nel descrivere il secondo capitolo del loro concept fantascientifico, e invece, si ha la netta sensazione che, già dalla scelta del titolo (ma non solo quello, ovviamente), i Nostri finiscano per “buttare tutto in vacca”, come si suol dire.
Peccato, perché le doti tecniche non mancano, in particolare ai due cugini chitarristi Polly (anche vocalist) e Fabz Pospiech, autori di riffs e assoli di discreta fattura, vanificati tuttavia, da un song-writing che, definire “povero”, è un eufemismo.
Le composizioni infatti, sono fiacche e decisamente artefatte (a questo contribuiscono degli improponibili effetti di tastiera) tanto che, spesso e volentieri, sconfinano in una dimensione parodistica; inoltre, sono caratterizzate da una sezione ritmica “dopata”, che punta, solo ed esclusivamente sulla velocità, fine a se stessa (eccezion fatta per la ballad Edge Of The Universe, una bruttissima copia di Starfire, sempre dei Dragonforce, ma quelli ancora ispirati di “Valley Of The Damned”).
Insomma, proprio non ci siamo: Cosmic Crusade Chronicles...Bla Bla Bla... é un album falso come una moneta da 3 euro, senza cuore e, a tratti, imbarazzante (emblematici i 50 secondi finali di Towers, ma anche la opener A Great Day To Kill), con dei brani perfetti per rappresentare la soundtrack di giochi multimediali che, in confronto, i Dragonforce (ancora loro) di “Guitar Hero” erano dei principianti assoluti!
Nonostante qualche timida impennata di orgoglio, in occasione di We Are The Darkness e della successiva Dark Alliance, c’è ben poco da salvare, le tracce sono deboli, prive di anima e non trasmettono assolutamente nulla.

Quello che resta, alla fine di Cosmic Crusade Chronicles...eccetera....eccetera... è una sostanziale piattezza musicale, figlia di un preoccupante vuoto creativo e compositivo, che gli Sculforge cercano penosamente di colmare, attingendo a piene mani da realtà, a dir poco sconcertanti, o artificiose quali, nella migliore delle ipotesi, per l’appunto, la versione peggiore della band di Herman Li (per inciso, sia MESSO A VERBALE che ho sempre amato i primi 2 album dei Dragonforce...ma dopo...lasciamo perdere) o, peggio ancora, da altra robaccia, in stile Gloryhammer, Angus McSix e via dicendo...HO DETTO TUTTO!
Spiace parecchio per la GLORIOSA scuola power tedesca, che non meritava assolutamente un’onta simile!



Recensione a cura di Ettore Familiari

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.