Metalium - Hero-Nation - Chapter Three

Copertina 6,5

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2002
Durata:53 min.
Etichetta:Massacre
Distribuzione:Self

Tracklist

  1. SOURCE OF SOULS
  2. REVENGE OF TIZONA
  3. IN THE NAME OF BLOOD
  4. RASPUTIN
  5. ODIN’S SPELL
  6. ACCUSED TO BE A WITCH
  7. THRONE IN THE SKY
  8. ODYSSEY
  9. FATE CONQUERED THE POWER
  10. INFINITE POWER
  11. HERO NATION

Line up

  • Henning Basse
  • Matthias Lange
  • Lars Ratz
  • Michael Ehre

Voto medio utenti

La band tedesca capitanata dal bassista Lars Ratz, torna sul mercato con questo “Hero-Nation”, terza fatica in studio. I dischi precedenti, si erano presentati come delle buone prove di power metal alla tedesca, ma niente di particolarmente eccitante. Ho apprezzato parecchio il secondo “State of Triumph”, ma per il resto avevo trovato una band ben poco originale e priva di un vero e proprio mordente. Si, per carità, ottimi musicisti e una grandissima produzione ogni volta, ma il vero tocco in più non c’è mai stato a mio parere. Ora mi trovo di fronte a “Hero-Nation” e ad essere sincero, devo dire che le cose non sono cambiate molto…anzi, i Metalium tornano tali e quali a prima! Come al solito abbiamo delle buone canzoni, un’ottima prestazione e un’ottima produzione, ma la musica dei Metalium non raggiunge mai dei picchi qualitativi sopra la media, rendendosi a tratti davvero noiosa (basti sentire la cadenzata “Odin’s Spell”…)! Comunque il disco in generale, come il suo predecessore si fa ascoltare piacevolmente, con canzoni come “Revenge of Tizona”, “Rasputin”, “Throne in the Sky”, “Odyssey”…il tutto condito da chitarre in pieno power metal style, batteria in doppia cassa, cavalcate, voce impostata su tonalità inarrivabili (e per questo bravo Henning Basse ma su questo disco, fin troppo esagerato e fin quasi fastidioso) e via dicendo. Purtroppo però le idee, gli accordi di chitarra, le parti di batteria, le linee vocali…è tutto così pregno del fatidico “già sentito” che a volte verrebbe la voglia di spegnere lo stereo dopo la seconda traccia!!. Da notare la continuazione del concept iniziato sul primo disco: ogni canzone è dedicata a un eroe della letteratura, della storia o della mitologia di diverse nazioni. Per esempio Giovanna D’arco per la Francia, Rasputin per la Russia, Odino per la Scandinavia, Romeo e Giulietta per l’Inghilterra, Nerone per l’Italia ecc. Vorrei leggere i testi per valutare l’effettiva riuscita di questa operazione!!
Il panorama power metal purtroppo si sta lentamente adombrando, lasciandoci sempre meno realtà sulle quali affiancarsi ad occhi chiusi e senza ripensamenti. I Metalium sicuramente sono un’ottima band e questo disco piacerà senza dubbio ai veri appassionati della band e del genere. Se già vi piacciono i Metalium quindi, ascolterete volentieri questo disco; se la band non la conoscete oppure non vi ha mai detto niente allora lasciate perdere questo disco: non vi troverete nulla di nuovo.
Recensione a cura di Davide 'Damnagoras' Moras

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