Sull’onda del clamore suscitato dall’ingresso di Jason Newsted nei Voivod, arriva questa ristampa di materiale abbastanza raro che riguarda una vecchia iniziativa del bassista, risalente agli anni ‘94/’95, naturalmente per conto dell’etichetta personale dell’ex-Metallica, la Chophouse.
Si tratta di un progetto nato dalla collaborazione tra Newsted, il chitarrista Townsend (Strapping Young Lad) ed il batterista Hunting (Exodus), che prende il nome di IR8. Tre brani di thrash old-style, dove Jason si esibisce anche come cantante dal timbro sin troppo cavernoso, fino a dare l’idea di una forzatura fumettistica del perfetto orco cattivo. Le tre canzoni sono discrete e nulla più. “Colossus” è un lento macigno dal taglio industriale, una sorta di marcia dei dannati, “Nothing” un classico thrash Bay-Area con alcuni validi strappi violenti ed accellerati, comunque un po’ troppo stiracchiata e tirata per le lunghe, “Black on black” la più veloce e malata, una robusta mazzata, anche se con il forte aroma del già sentito.
Bisogna riconoscere che se non fosse per la popolarità dei musicisti coinvolti, questi IR8 non avrebbero ottenuto grande riscontro.
Comunque l’anno seguente Newsted ci riprova, alla chitarra arriva Kisser (Sepultura) ed il progetto prende il nome di Sexoturica.
Altri tre pezzi, un tiro schizzato e brutale per “Alone”, cadenzata, estesa e magnetica “Zone of death”, forse la miglior canzone del disco, tradizionale e Slayeriana la conclusiva “Dead soul at sleep”.
Nello specifico più brillanti i Sexoturica degli IR8. Nel complesso un album ad uso e consumo dei completisti che desiderano non farsi mancare nulla della produzione di Newsted. In conclusione, per i miei gusti molto più interessanti i Papa Wheelie, altra iniziativa dell’indaffarato bassista, di questa coppia di formazioni certamente dignitose ma messe in piedi più che altro per divertimento.
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