Nuovo EP per i K-Again e nuova vita in quel di Los Angeles. La band dai natali milanesi, mentre sto scrivendo queste righe, si è trasferita negli States in cerca di fortuna... prima di ogni possibile rece, non posso non esprimere i miei più sentiti in bocca al lupo! Bene, ora veniamo al dischetto. Le sei song di questo 'Memories Of An Evolution' mostrano sia come questi ragazzi italiani siano completamente innamorati dei Machine Head (la produzione è, tra le altre cose, stata affidata a Logan Mader, ex storica chitarra dei MH nel periodo del fenomenale 'Burn My Eyes'), ma anche come, con interessanti soluzioni melodiche, riescano a creare un proprio sound, si influenzato dalla band americana, ma lontano dall'essere una scialba fotocopia di quanto è già stato scritto. La sessione ritmica è una roccia, molto Hardcore orientata, in grado di passare senza troppi problemi da partiture aggressive e serrate a elementi più soft e bilanciati, mentre l'ancora al combo di Flynn e soci è forse rappresentato dal guitar riffing. Decisamente buona è la voce di Pigo, in bilico tra il growl modello Chuck Billy, l'atteggiamento 'Core di bands quali Biohazard o Madball ed un Patton style sui melodici. Da segnalare l'ottima opener 'Wash The Pain', che pur essendo una mini 'Davidian' riesce a colpire davvero nel segno, la più personale 'U', ove la parte del leone la compie la voce pulita e la conclusiva 'Go Straight', buon incrocio tra gli standard del Metal Core, aperture melodiche incalzanti e ottimi giochi di voce. I K-Again sono una band pronta per esplodere, almeno me lo auguro, anche se una smussatina a qualche spigolo ne accrescerebbe maggiormente la qualità dell'ottimo lavoro svolto fino ad ora.