La copertina di questo demo/cd e il logo del gruppo che ne è autore fanno pensare a un prodotto orientato verso sonorità abbastanza estreme, tipo death o black, per cui la sorpresa è davvero grande quando si inizia ad ascoltarlo... "Hanorexia" è infatti un disco umorale e introspettivo, che gioca sull'avvicendarsi tra canzoni vere e proprie (che in tutto sono dieci) e inserti molto particolari dati dalla sovrapposizione tra suoni sintetici/campionati e parti recitate. Sia queste ultime che i testi delle song sono molto interessanti, inoltre devo dire che ho apprezzato parecchio l'idea di dar vita a un concept album basato sulla tematica dell'anoressia. Anche il sound è davvero intrigante: la band stessa ammette di essersi ispirata a gente come Marlene Kuntz e Novembre (le somiglianze comunque sono soprattutto con i primi...), ma sicuramente la presenza di tante parti campionate e di "frammenti" di vario tipo rende piuttosto originali queste composizioni. Se proprio dovessi trovare una definizione per il materiale proposto dagli In-coerenza potrei parlare di experimental/alternative rock, ma questo è uno di quei casi in cui le "etichette" risultano un tantino riduttive nei confronti di quella che è la vera essenza musicale di una formazione... Sinceramente mi auguro di risentir parlare molto presto del quartetto milanese, magari in occasione della pubblicazione del suo primo full-lenght. A mio parere infatti il gruppo ha già raggiunto una notevole maturità artistica, che lo porta a comporre brani affascinanti e di notevole spessore, in grado di farsi apprezzare sempre di più ad ogni nuovo ascolto. Tra l'altro c'è da notare che il cd è stato registrato in maniera abbastanza "casereccia" ma che, nonostante questo, riesce a colpire nel segno e a mettere bene in luce le capacità della band. Per questo motivo è anche facile immaginare che, con un supporto tecnico adeguato, gli In-coerenza potrebbero davvero ottenere ottimi risultati nell'immediato futuro... Speriamo solo che qualche etichetta si accorga di loro!!