Secondo “Best of” per festeggiare diciotto anni di elettro-pop.
Secondo “Best of” per fare il punto della situazione a distanza di otto anni dalla precedente raccolta.
Secondo “Best of” uscito a novembre perché si sa, il marketing non è un opinione.
Quasi due decenni di carriera, costellata di alti e bassi, meritano di essere celebrati e i De/Vision non sembrano essersi tirati indietro. Con questa nuova compilation, il duo teutonico riappare sulla scena dopo l’ultima fatica da studio “Sudkutan” datata 2005, riunendo in un doppio cd il meglio del meglio degli ultimi, fruttiferi, anni di lavoro. Il primo dei due cd di questo “Best Of” raccoglie ben diciassette brani in cui si alternano momenti più smaccatamente dance, “Freedom”, “Drifting Sideways”, “We Fly Tonight” giusto per citarne alcuni, a ballad dall’inconfondibile retrogusto melanconico, una per tutte “Heart-Shaped Tumor”. Non bastasse, un titolo inedito compare nella track list di questo album: “Love Will Find Away”, prodotta in collaborazione con Schuhmann/Bach, sottolinea con vigore la matrice pop del sound dei De/Vision.
E ancora, per i più golosi, la versione limited edition prevede un ulteriore disco contenente quattordici remix sia di brani già presenti nel primo cd che di pezzi tratti dalla discografia della band.
Quando la materia prima è di qualità, anche queste operazioni, il cui sapore spesso rancido e ammuffito lascia presagire un inarrestabile calo di creatività, assumono vesti meno tetre e truculente, senza però screditare definitivamente il sospetto di chi si rivolge a queste iniziative commerciali con occhio interrogativo.