Grandioso ritorno del progetto The Cage, che accomuna il talentuoso chitarrista Dario Mollo ad una delle ugole più interessanti dell’hard’n’heavy, il veterano Tony Martin. Il nuovo “2” è un classico dell’hard rock, senza mezzi termini. Nell’arco delle dodici tracce del CD ci si imbatte veramente in tutte le più alte forme di espressione che questo genere musicale può proporre. Ad un primo ascolto verrete (come me, del resto) colpiti dall’energia profusa da brani come l’opener “Terra Toria”, o dalla metallica “Balance Of Power”, in cui sono ben evidenti echi del primo periodo Black Sabbath di Martin (parlo di “Eternal Idol” e “Tyr”), o ancora dall’arrembante “Guardian Angel”. In realtà questo è solo uno dei tanti aspetti eccelsi di quest’opera. Buttiamoci ad esempio sull’hit “Life Love And Everything”… un brano che incarna al meglio il rock più godereccio ed un certo hard ballabile (i Led Zeppelin ogni tanto fanno capolino), in cui il vocalist e le backing vocals eseguono egregiamente indovinate partiture. Difficile non citare tutti i brani di questo ottimo lavoro… ma val la pena di parlare anche della toccante “Amore Silenzioso”, in cui Tony Martin fornisce una prova a dir poco strepitosa, anche per una strofa della song cantata totalmente in un italiano perfetto, senza sbavature o strane inflessioni. Indubbiamente molti porranno l’accento sulla grandiosa interpretazione di Martin, che permette alle song dell’album di guadagnare personalità ed emergere, prender vita. In realtà il successo di “2” è dovuto ad un gioco di squadra perfetto. All’operato di un vocalist ottimo aggiungo che Dario Mollo ha composto brani fantastici, su cui quasi chiunque avrebbe fatto un figurone. E’ davvero un’ottima sorpresa rendersi conto di quanto sia eccelsa la qualità della musica proposta dal nostro chitarrista, che già ci aveva regalato altri stupendi gioielli (anche Voodoo Hill, per esempio). L’opera di questo artista merita tutto l’appoggio possibile; ricordo poi la presenza del session di lusso Tony Franklin al basso, che svolge il solito lavoro preciso e perfetto, ma anche di Roberto Gualdi alla batteria (sentite il suo stupendo assolo al termine di “Amore Silenzioso”) e di Dario Patti alle tastiere, che in particolare dona una marcia in più soprattutto nei brani più d’atmosfera (come la ballad “Wind Of Change”). Del lotto dei brani fa parte anche una cover dei Led Zeppelin che non cito nemmeno, in quanto al cospetto di tante gemme sembra una song “normale”.
Insomma, se ad un CD colmo di brani estremamente ispirati aggiungiamo ottimi esecutori l’esito è certo, no? Vi assicuro che questo CD può conquistare non solo i fanatici di hard rock…
Questo album dimostra che la musica scritta con passione e sentimento esiste ancora. “2” è un vero toccasana per lo spirito.