Copertina 8,5

Info

Past
Anno di uscita:1989
Durata:56 min.
Etichetta:Atlantic

Tracklist

  1. TIME TO KILL
  2. ELIMINATION
  3. I HATE
  4. NOTHING TO DIE FOR
  5. PLAYING WITH SPIDERS/SKULLCRUSHER
  6. BIRTH OF TENSION
  7. THE YEARS OF DECAY
  8. WHO TENDS THE FIRE
  9. E.N.D. (EVIL NEVER DIES )

Line up

  • Bobby 'Blitz' Ellsworth: Vocals
  • Carlos 'D.D.' Verni: Bass
  • Bobby Gustafson: Guitars
  • Sid Falck: Drums

Voto medio utenti

Quando nel 1989 uscì questo album, gli Overkill avevano già pubblicato 3 dischi ed i loro nome stava iniziando a girare tra gli addetti ai lavori e i fans.
Ma mancava qualcosa affinchè la band americana prendesse il volo e quel qualcosa era l'album definitivo che stava per uscire.
"The Years Of Decay" ha rappresentato per il Thrash americano - e anche per quello europeo - un vero giro di boa, sia in termini di puro songwriting che di produzione lanciando immediatamente la band in prima linea nel movimento Thrash Metal.
Pubblicato dalla Megaforce Records, con la collaborazione della Atlantic Record e registrato con il famoso produttore Terry Date (Pantera, White Zombie, Soundgarden, Dream Theater), l'album è caratterizzato da strutture molto complesse ed elementi epici, che contribuirono a creare un'atmosfera più seriosa e cupa con brani secchi ed immediati.
Tutte le 9 canzoni presenti sono proiettili impazziti, sostenute da ritmiche e melodie al fulmicotone mai banali o confusionarie, i riff colpiscono come pugni in faccia e la voce di Bobby Ellsworth è acida e corrosiva come non mai e diventerà il trademark del gruppo.

Tra i singoli pezzi, spiccano sicuramente "Elimination" e "E.N.D" per la loro velocità e violenza, che si contrappongono a brani ugualmente pesanti ma pachidermici come "Playing With Spiders/Skullkrusher" , ma l'album va assimilato ed apprezzato nel suo insieme come mastodontico esempio di dedizione alla causa del Thrash-Metal.
Non c'è un attimo di respiro e l'esecuzione e la perizia dei Nostri risulta ineccepibile a tal punto che ogni pezzo giustificherebbe l'acquisto dell'album.
Un vero must per tutti i thrashers.
Recensione a cura di Marco ’Metalfreak’ Pezza
Overkill

Imperdibile!!!!!

Il top della discografia

Epocale, uno dei monumenti del thrash.

mitico.

spettacolare.non stanca mai.

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 18 dic 2019 alle 13:18

Che album. Elimination forse la mia preferita!!!

Inserito il 30 ago 2017 alle 18:43

Mi da sollievo in tempi di disperazione e mi eccita.Ma io li ascolto e mi dico:"non so se voglio anche parlare con questa band(ah ah ah) perché potrebbero essere un cazzo assassino assoluto e devo andare a casa e rompere tutti i loro dischi con ancora più risate?". Questa cara band ha un grande fascino. Per coloro che non sono ancora a conoscenza degli Overkill, Blitz ha formato la band con il bassista DD Verni intorno al 1980. Ispirandosi tanto ai Motorhead, come le band della casa CBGB The Ramones e The Dead Boys, gli Overkill occupano una similitudine simile a Anthrax e Metallica, confermata dal nuovo full length.Radici delle radici del Bay area thrash metal

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