Ricordo come fosse adesso il giorno che scoprii "Tension at the Seams"... Ultimo anno di liceo, testa sgombra da pensieri pesanti e mille cazzate sul cosa fare dopo gli studi.
Scambi di cd e cassette come se piovessero (al tempo altro che file sharing...) e libri a casa con gli zaini pieni di musica. Tra questi scambi ecco che mi arriva 'sto cd in mano...
"Extreme...no a me quei frocetti non piacciono, grazie"...
Ma no, questi sono gli ExtremA, con la A, spaccano il culo, sono italiani, sentili!!!
Beh, da quel giorno quel cd avrà fatto il giro della scuola e poi chissà dove altro...sta di fatto che da lì il passo ad andare ai mitici primi concerti al Circolo degli Artisti (vecchia sede, Piazza Vittorio) insieme ai metallari delle altre classi fu breve, e poi gli Extrema su Radio Rai 1 da "Rumore" di Claudio Sorge, e poi quante serate ad ascoltare questo capolavoro, con gli amici o da solo, oppure sparato nelle cuffiette ogni mattina nel pezzo a piedi per raggiungere la palestra o il campo da calcio.
Ci sono cresciuto con "Tension" e dopo 15 anni mi dà le emozioni che mi diede ascoltarlo la prima volta in quella fredda mattina del 1993.
Cosa c'è da dire, dopo tutti questi anni, di un disco che ha fatto la storia del thrash italiano e non solo vorrei dire...limitato al tempo da etichette, fallimenti, distribuzioni incasinate e promosso praticamente solo dalla band stessa che suonava comunque e dovunque mese dopo mese in ogni recondito angolo della penisola.
Questo album, già perfetto in ogni suo aspetto (pensiamo a canzoni del calibro di "Join Hands", "Displaced", "And the Rage Awaits" e la stupefacente doppietta conclusiva "For God They Die" e "Life") è arricchito in questa splendida ristampa ad opera della Scarlet dall'EP ive "Proud Powerful 'n' Alive" che uscì poco tempo dopo e che si contraddistinse da subito per la presenza della cover dei Dead Kennedy's "Too Drunk to Fuck".
Ma non finisce qui, ci sono anche "Tribal Scream" e "And the Rage Awaits" tratto dal demo del 1990 che portano la durata totale di questo album a 19 tracce per 75 minuti di musica leggendaria, senza esagerazioni, che nemmeno gli Extrema stessi sono mai riusciti a ripetere.
Thrash metal all'ennesima potenza, rabbioso, massiccio e furioso...insomma, siete pronti per un fottuto massacro collettivo?