Questo non è il nuovo disco della one man band Francese Dyster, ma è una sorta di ristampa del demo uscito nel corso del 2006, intitolato Fallen, Suicided & Forgotten. Praticamente di nuovo non c'è nulla, soltanto che ora dovrebbe essere un prodotto di più facile accesso a tutti gli incalliti e indemoniati appassionati di Black Metal. Per prima cosa ci terrei a sottolineare l'assoluta concezione underground del pregetto Dyster, autoproduzioni, edizioni limitate e chi più ne ha più ne metta. Il risultato finale? Il solito quanto inutile Black Metal di primi anni 90: minimale, freddo e gelido, insomma le solite chitarre zanzarose con sopra uno screaming agghiacciante, e nel caso particolare di Dyster anche con qualche accenno al Depressive Black Metal più cupo. Without You (Broken Heart) parla chiaro, dieci minuti pieni di oscurità e disperazione. La produzione è per forza di cose lo-fi, ma non per questo ne viene fuori un cd inascoltabile, diciamo che è equilibrata alle esigenze di un genere musicale simile. Mi sembra anche ovvio che qui di originale non ci sia proprio nulla, è indirizzato esclusivamente agli appassionati più devoti al Black Metal, soprattutto a tutti quei maniaci collezionisti dell'ultima ora. In Francia il Black Metal gode di buona salute, Dyster è soltanto l'ennesima one man band in più, quindi senza infamia e senza lode.