Copertina 8

Info

Anno di uscita:2002
Durata:52 min.
Etichetta:Century Media
Distribuzione:Self

Tracklist

  1. SWAMPED
  2. HEAVEN'S A LIE
  3. DAYLIGHT DANCER
  4. HUMANE
  5. SELF DECEPTION
  6. AEON
  7. TIGHT ROPE
  8. THE GHOST WOMAN AND THE HUNTER
  9. UNSPOKEN
  10. ENTWINED
  11. THE PROPHET SAID
  12. ANGEL'S PUNISHMENT
  13. COMALIES

Line up

  • Cristina Scabbia: vocals
  • Andrea Ferro: vocals
  • Cristiano Migliore: guitar
  • Marco Biazzi: guitar
  • Marco Coti Zelati: bass
  • Cristiano Mozzati: drums

Voto medio utenti

5 anni di attività, 2 album e 2 Ep alle spalle, numerose apparizioni europee in compagnia di Dimmu Borgir, Nevermore, In Flames (per fare qualche nome), e una tourneè nord americana nel dicembre scorso con i Moonspell, sono solo alcuni degli importanti dati che fanno dei Lacuna Coil una delle più importanti band italiane, soprattutto all'estero.
E già queste brevi considerazioni, alle quali va aggiunto il grande successo in Europa (Germania in primis) di un disco come Unleashed Memories, dovrebbero da sé bastare a far riconoscere anche da parte dei più scettici i grandi meriti del sestetto milanese e se le parole non dovessero essere sufficienti, allora ascoltate un po' il nuovo album, Comalies…
I Lacuna Coil hanno confezionato un piccolo gioiello che si pone un pezzo sopra la propria precedente discografia, imponendosi addirittura come un vero e proprio must per tutto il genere. Frutto di una percettibile evoluzione stilistica e musicale, Comalies è un disco che convince subito, fin dal primo ascolto, un disco che arriva dritto al cuore, che si stampa immediatamente in testa per impossessarsi dell'ascoltatore, rapirlo e farlo suo.
Le nuove composizioni si caratterizzano per immediatezza e scorrevolezza, aspetti messi in luce da un songwriting più deciso e fluido rispetto ai precedenti lavori, forse meno ricercato come soluzioni, ma sicuramente di maggior impatto. "Heaven's A Lie" (il singolo) o "Daylight Dancer" sono un chiaro esempio di quanto detto anche se non mancano certo episodi più introspettivi e riflessivi, quali "The Ghost Woman And The Hunter" o "The Prophet Said", nei quali prevale l'aspetto più gothic su quello che si potrebbe definire sinfonico.
Una evoluzione e maturazione c'è stata, si sente, e il piacevole risultato è quello di potersi godere 50 minuti di affascinanti e coinvolgenti melodie, opera di sontuose tastiere e della stupenda voce di Cristina, di riff granitici e taglienti, resi ancora più pesanti dall'uso della 7 corde, e di una sezione ritmica variegata e carica di groove, specie nelle parti più lente e cadenzate.
Le armonie delicate e raffinate dell'opener "Swamped" o di una "Tight Rope" non possono che trascinare l'ascoltatore in un magico vortice di emozioni, guidato dalla sensuale voce di Cristina e da quella potente e antitetica di Andrea, anche se qui forse un po' in sordina e sacrificata a favore della prima. Bellissima poi la romantica e conclusiva "Comalies" dove i nostri in parte ripetono il tentativo di un cantato in italiano (come per "Senza Fine" su Unleashed Memories) alternato alla lingua inglese, centrando ancora una volta l'obiettivo e dando vita ad uno dei migliori episodi del lotto.
Ulteriore aspetto positivo è costituito dall'ottima produzione e registrazione delle 13 tracce, frutto dei Woodhouse Studio (Hagen, Germania) ma soprattutto della mano esperta di un rodato Waldemar Sorychta (dietro anche a band come Sentenced, Tiamat o Samael), da sempre al fianco della band e ormai parte di essa.
Comalies si proietta tranquillamente tra le migliori uscite gothic metal (termine insufficiente forse per descriverlo) degli ultimi tempi, trascinando con sé i Lacuna Coil verso un meritato posto nella storia di questo genere.
Recensione a cura di Marco 'Mark' Negonda
Comalies

Comalies is the third studio album by Italian gothic metal band Lacuna Coil, released on 29 October 2002 through Century Media. According to lead singer Cristina Scabbia, " , we had a sort of creative explosion. We were working in a coma, sort of like in a different dimension. First of all we just wanted to use the word 'coma' but there was something missing so we played with the two words coma and lies."

Decisamente

L'album migliore dei Lacuna Coil.

Comalies!

Il titolo dell'album è bellissimo! Mi piace molto, comunque è bello anche questo, le canzoni sono molto gotiche, il sound lo trovo "lontano" però è sempre piacevole da ascoltare. La migliore secondo me è "Uspoken" Saluti! **

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 22 nov 2008 alle 22:13

Decisamente l'album migliore dei Lacuna Coil.

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