Copertina 8,5

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2008
Durata:55 min.
Etichetta:Avantgarde Music
Distribuzione:Masterpiece

Tracklist

  1. I
  2. II
  3. III
  4. IV
  5. V
  6. VI
  7. VII
  8. VIII
  9. IX
  10. X

Line up

  • Argento: vocals/guitar
  • Azoth: bass/key
  • Fog: drums

Voto medio utenti

L'ultimo volo dell'Ala Estrema del Disprezzo arriva all'improvviso e non ci mette poi molto a lasciare immediatamente il segno, con il fuoco e con le armi. Già il titolo Vltra la dice lunga, una parola che da sola riesce a spiegare le intenzioni belliche di un progetto musicale che durante gli anni si è evoluto costantemente e in modo maturo e personale, fino alla coraggiosa scelta di adoperare in tutto e per tutto la nostra lingua madre nei testi a partire da Non Dvcor, Dvco. Anche in questa occasione Argento non lascia nulla al caso, regalando a tutti i suoi seguacei il disco più maturo e curato, dalla produzione ai testi per poi passare agli arrangiamenti e al booklet, con quei colori accesi che fanno esplodere agli occhi tutta la potenza delle varie II, III, IV e pure V, ma potrei elencarle tutte. Black Metal Italiano in tutto e per tutto, dai riffs battaglieri, alle atmosfere "epiche" (e non nel senso di come lo intendono molti metallari...), senza escludere ovviamente i testi come sempre curati e mai troppo espliciti, persiste come da Tradizione quell'alone esoterico che affascina, e non poco. Purtroppo questo Vltra sarà l'ultimo disco per Spite Extreme Wing, un testamento che può essere interpretato come un manifesto sonoro, oltre che un richiamo all'immaginario artistico del Futurismo che in alcuni momenti pare rivivere in questa schifosa/afosa estate 2008. Interessanti alcuni arrangiamenti eseguiti con il mellotron, hammond e tutta una serie di strumenti realmente d'epoca, periodo 60/70, interessante. Inoltre impossibile non citare la cover di Helter Skelter dei Beatles (con Herr Morbid dei Forgotten Tomb alla voce), molto originale. Vltra cade proprio nel periodo della quinta stagione, quella di Guerra ed Azione.
Recensione a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 14 mar 2010 alle 16:41

Questo cd è un capolavoro!

Inserito il 19 lug 2009 alle 19:28

Già con gli Janvs avevo imparato ad apprezzare questa sorta di balck metal melodico con alternanza di parti pesanti e acustiche e lo stupendo cantato in italiano.Forso in questo cd troviamo qualche influenza punkettona in 2 canzoni ma per il resto molto simili agli janvs.Infatti sono note le collaborazioni dei due gruppi in quanto a parti cantate e ai testi. Nulla da ridire su questo stupendo cd di black metal finalmente italico

Inserito il 13 set 2008 alle 19:43

Burden...sai che a me non piace questo genere ma, da come scrivi, mi verrebbe da comprare quest'album! Grandeeeeeee!

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.