E' decisamente incoraggiante vedere come certe band che hanno segnato un'epoca con la loro musica tornino sulle scene disco dopo disco con rinnovato vigore. Gli Styx sono un pezzo di storia dell' Hard Rock e anche col loro ultimo disco lo hanno dimostrato appieno. Cyclorama infatti è un piccolo gioiello, uno di quei dischi che hanno bisogno di qualche ascolto per essere capiti ed assimilati fino in fondo, ma che una volta compresi faranno coppia fissa col vostro lettore cd per parecchio tempo. I dodici pezzi (due sono infatti degli intro) che compongono il cd sono di fattura decisamente elevata; ma il bello di questa band è la capacita di regalare emozioni, che variano totalmente di pezzo in pezzo: date un ascolto alla bellissima "Field of the Brave" e sentirete la malinconia invadervi, in aggiunta alla pelle d'oca che sicuramente vi verrà se presterete orecchio alle incredibili aperture melodiche di "These are The Times". Ascoltate l'incredibile "Kiss Your Ass Goodbye" e avrete l'impressione di sentire suonare un gruppo punk, "corretto" però con la classe degli Styx. Cosa dire poi degli arrangiamenti? Chi di voi se ne intende anche solo un pochino non potrà non fare caso a certe finezze, ad esempio (ne cito uno sui mille) l'intreccio delle due linee vocali in "Yes I Can". Cyclorama è un disco suonato in maniera assolutamente impeccabile da musicisti che vantano un'esperienza decennale; un disco che sa regalare emozioni (cosa purtroppo molto difficile di questi tempi) contrastanti; che lascia scoprire qualcosa di nuovo ad ogni ascolto. Questo è Hard Rock di immensa classe, pur senza birre, donzelle, moto scoppiettanti ed autostrade americane. Da avere.