Con un po' di ritardo sulla tabella di marcia, finalmente i
Gamma Ray danno alle stampe questo doppio CD live, (ma contemporaneamente è disponibile anche la versione in DVD) risalente al tour di supporto a "Majestic". Torniamo, infatti, al Maggio del 2006, per la precisione sino a Montreal, anche se poi le ultime quattro canzoni ("Into the Storm", "Empress", "From the Ashes" e "Real World") tutte dall'ultimo album, "Land of the Free II", ed inserite come bonus tracks, sono stare registrate a Barcellona solo nel Gennaio di quest'anno.
Partenza classica con "Gardens of the Sinner", seguita a ruota da "New World Order", "Man On a Mission" e dalle allora nuove "Fight" e "Blood Religion". E se le più recenti composizioni confermano quanto visto sugli ultimi lavori del gruppo, denotando qualche citazione di troppo e poca fantasia, non mancano certo di impatto e, infatti, ben si affiancano a classici come "Beyond the Blackhole", "Valley of the Kings", "Somewhere Out in Space", "Land of the Free" e "Rebellion in Dreamland", giustamente piazzate una dietro l'altra in avvio del secondo dischetto, o a quel pezzo di storia che corrisponde ad "I Want Out".
La registrazione mantiene intatta l'atmosfera live, anche se il pubblico rimane un po' troppo in secondo piano, ma non sembra sia stata oggetto di pesanti ritocchi o sovraincisioni post-produzione, dato che qua e là si incappa in qualche sbavatura nel cantato di Kai Hansen, comunque più che positivo, e a dire il vero nell'occasione tutti e quattro i Gamma Boy sembrano davvero in una serata di grazia, giocando con il pubblico e con le stesse canzoni, come avviene ad esempio per "Heavy Metal Universe" (una canzone invero banale ma che dal vivo spacca) o "Somewhere Out in Space".
Me li ricordo alle prese con una delle prime date di questo stesso tour, nell'Ottobre del 2005, a Milano (assieme ai Powerwolf ed ai Nocturnal Rites), quando tennero un ottimo concerto, la stessa sensazione che rievoca = ora "Hell Yeah!!! The Awesome Foursome, and the Finnish keyboarder who didn't want to wear his Donald Duck costume", un titolo che potevano inventarsi solo questi metallari burloni.
Anche per questo vi consiglio di avviarvi verso la versione DVD (prossima strenna natalizia per il sottoscritto) dove potrete meglio assaporare la prova questi quattro metallari tedeschi... più quella del tastierista finlandese, Eero Kaukomies, citato nel titolo.
Somewhere Out in ... CD or DVD!