Place Vendome: Michael Kiske (cantante)

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Ho trovato la prova di Michael Kiske su "Place Vendome" davvero fantastica, e per questo, ma anche per quello che Kiske rappresenta per un "vecchio metallaro", la possibilità di intervistarlo mi stuzzicava parecchio. Tuttavia ero rimasto sconcertato nel leggere alcune sue recenti interviste e dichiarazioni, dove avevo intuito come Kiske fosse un personaggio schivo e, diciamo, di poche parole (sopratutto nei confronti del Metal e di quanto circonda questo ambiente...), ma in verità da lui mi aspettavo molto di più di quello che sono poi riuscito a strappargli con questa intervista, dove ha dato il massimo solo quando, ha potuto scagliarsi contro i download.
Magari è pure colpa mia... ad ogni modo ho maturato l'idea che sia meglio sentirlo cantare!

La tua discografia può essere suddivisa principalmente in quello che hai fatto con gli Helloween ed i Supared, ma ci sono state anche parecchie collaborazioni, come Avantasia, Aina ed apparizioni come quelle con i Gamma Ray, i Masterplan e più recentemente con Tribuzy e Edguy. Non credi che questo possa creare un po' di confusione nei tuoi fans?
Sembra che i fans del Metal tendano a confondersi facilmente. Cosa c'è di confuso nel fare musica e nel registrare dischi? Se altri musicisti me lo chiedono, e la canzone mi piace, perché non dovrei farlo? Mica vorrete che faccia di meno? Sembra quasi che sia così!

No! Ma spesso ci sono voci che tu stia cercando di tenere la musica Hard & Heavy a distanza, anche se poi sembrerebbe che questo tipo di musica non ne abbia mai abbastanza di te. Non è così?
E' molto semplice: non mi piace il Metal e gran parte dell'Hard Rock, ma mi piacciono ancora il Rock e la musica Pop. Mi piace qualcosa di quello che a volte è considerato anche come Metal, ma non io voglio più scrivere musica così.

Bene, torniamo all'album "Place Vendome" , quando e da dove è partita l'idea? Chi è la "mente" e come avete deciso di unire le forze per questo progetto?
E' tutta opera di Serafino, il proprietario della Frontiers Records.

Ma cosa ci dici a proposito del processo di creazione dei pezzi ?
Tutte le canzoni sono state scritte da Dennis Ward ed i suoi amici.

... e a proposito delle registrazioni ?
E' stata una cosa totalmente indipendente. Dennis ha registrato e curato la produzione delle canzoni nel suo studio, ed io ho inciso le vocals nel mio.

Ti è stato chiesto di cantare in un modo particolare ?
Io canto solo a modo mio. Sono le canzoni a dare vita al cantato, è va sempre cosi, avviene e basta...

Nelle canzoni di "Place Vendome" hai cantato anche tutti i cori oppure soltanto le lead vocals?
Anche i cori e le armonie, ma Dennis ha aggiunto anche qualche altra voce.

Il prodotto finale è venuto fuori come speravi? C'è una canzone che ami in particolare per qualche ragione? Per me, "I Will Be Waiting" e "Right Here", che mi sono piaciute dalla prima volta che le ho sentite...
E' venuto tutto sorprendentemente bene. Anche se ho trovato le chitarre un po' troppo potenti su qualche canzone. Le mie preferite sono: "I Will Be Waiting", "Place Vendome", "Right Here" and "Right Now".

Il promo del disco è in giro da quasi un mese, quale è per ora il feeedback riguardo al nuovo album?
Molto buono. Almeno, alle persone con cui ho parlato piace. Tutti i feedback sono positivi sino ad adesso. Ora mi hanno potuto conoscere anche delle nuove persone e questo mi può essere di aiuto per il mio prossimo album solista che inizierò a registrare entro una settimana.

Spesso le "all star band" come i Place Vendome sono esclusivamente un progetto di breve durata, ma possiamo provare a rassicurare tutti i fan del hard rock che ci sarà, perlomeno un secondo "Place Vendome"?
Potrebbe facilmente esserci...

Sei nel business musicale da molti anni, potresti fare un bilancio circa il fatto di avere ricevuto di più dalla musica o di avergli dato di più ?
Ho guadagnato molto nello spirito nei primi anni, e pagato molto nell'anima negli ultimi anni. E' diventato tutto molto più difficile perché il mercato diventa sempre peggio. E' tutto soldi e business e non c'è più nulla che sia basato sulla creatività. La musica libera è diventata una grossa bugia! Una bugia del marketing! Comunque ancora mi piace fare interviste con persone intelligenti e mi piace produrre dischi.

Ma sei soddisfatto di ciò che hai raggiunto fino ad ora o sei ancora "arrabbiato"?
Non sento davvero di aver fatto molto! Infatti, non ho fatto sicuramente fatto uscire abbastanza dischi in tutti questi anni. Quindi sono più arrabbiato che mai, ma, come ho detto, è sempre più difficile essere veramente creativi perché, ovunque vada, le persone cercano di imporre leggi, restrizioni e limitazioni alla creatività. Vogliono sempre baciare il culo di certi mercati.

Quindi, qual è la tua opinione riguardo a questa abitudine nel download e nello scambiarsi musica? Quanto danneggia l'industria musicale e soprattutto i musicisti?
Completamente! Guarda quante band sono già scomparse! Io stesso non ho più nessuno che mi pubblichi e mi distribuisca. La musica più eccitante muore sempre prima, perché queste bands spesso non vendono abbastanza. Quando scendono sotto certi volumi di vendita perdono la distribuzione. Ad esempio, se il mio prossimo disco solista non dovesse vendere molto, ma molto bene, avrei grosse difficoltà a produrne un altro. Le cose si sono già fatte serie! Tutti hanno questi problemi, a parte Robbie Williams, gli U2 ed i Coldplay. Se le nuove generazioni non ridaranno il giusto ruolo sociale alla musica cercando di mantenere in vita una cultura musicale sana, presto non ne rimarrà più un granché. Già non ne è rimasto molto. Se ci piace un artista o una band, dobbiamo sostenerli comprando i CD, se vogliamo che siano in grado di produrne un altro.

E' tutto Michael. Grazie molte per il tuo tempo, è stato un onore per me poter parlare con te..
Non ci sono problemi! Ho visto di peggio!

(ndGraz: michael kiske sei un vero cafone, scendi dal tuo piedistallo che a parte noi metallari non ti si incula di pezza NESSUNO)

Intervista a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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