Questo demo-cd dei Neuroticc.o.l raccoglie e sintetizza quelle che sono state le coordinate stilistiche più controverse, almeno negli ultimi anni, all'interno del Metal. Qualcuno lo chiama Crossover, altri Nu Metal, fatto sta che i loro riff dall'andamento massiccio, con quegli stop & go abbastanza frequenti. Oggettivamente non dicono nulla, però alla lunga si fanno apprezzare. Cinque canzoni per quasi 30 minuti di musica, vissuti fra velocità mai troppo spinte, anche perchè i Neuroticc.o.l cercano sempre lo sfogo in atmosfere pesanti, e quel vocione molto simile a quello Max Cavalera aiuta, anche se ad onor del vero in qualche frangente ricorda anche Dez Farara nel periodo Coal Chamber, fra l'altro la band spesso li ricorda anche a livello musicale. Da rivedere (e da cancellare) i ritornelli in cui compare quella voce pulita, con timbro malinconico disagiato, veramente fuori luogo e per niente spontanea. I brani contenuti in questo cd vivono più o meno degli stessi pregi e degli stessi difetti di tanti altri gruppi del settore, ossia tute abbastanza omogenee e compatte fra di loro, con una buona dose di potenza, però alla fine si gira sempre intorno ai soliti tre riff sentiti e risentiti tante volte. Il tempo per crescere c'è tutto, intanto l'istinto inizia a farsi sentire, un buon segno.