Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2003
Durata:non disponibile
Etichetta:SPV
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. THE PATRIARCH
  2. VIOLENT REVOLUTION
  3. RECONQUERING THE THRONE
  4. EXTREME AGGRESSION
  5. PEOPLE OF THE LIE
  6. ALL OF THE SAME BLOOD
  7. PHOBIA
  8. PLEASURE TO KILL
  9. RENEWAL
  10. SERVANT IN HEAVEN - KING IN HELL
  11. BLACK SUNRISE
  12. TERRIBLE CERTAINTY
  13. RIOT OF VIOLENCE
  14. LOST
  15. COMA OF SOULS
  16. SECOND AWAKENING
  17. TERRORZONE
  18. BETRAYER
  19. LEAVE THIS WORLD BEHIND
  20. UNDER THE GUILLOTINE
  21. AWAKENING THE GODS
  22. GOLDEN AGE
  23. FLAG OF HATE
  24. TORMENTOR

Line up

  • Mille Petrozza: vocals, guitars
  • Jurgen Reil: drums
  • Christian Giesler: bass
  • Sami Yli-Sirnio: guitars

Voto medio utenti

Tempo di live album un po' per tutti; dopo i Nuclear Assault, e prima dell'attesissimo Sodom, ecco uscire questo doppio cd targato Kreator. Questa valanga di album dal vivo non può che essere manna per le mie orecchie, vista la penuria di album decenti negli ultimi anni da parte delle band più giovani della scena. Ventiquattro brani che passano in rassegna l'intera discografia della storica thrash band tedesca, e che vanno da immancabili classici quali "Pleasure to Kill" o "Extreme Aggression", a song più recenti come "Violent Revolution" e la strepitosa "Reconquering the Throne" (che da studio non mi avevano mai detto granchè), senza contare episodi dagli album che trovo meno convincenti della carriera, quali "Golden Age" (da "Endorama") o "Phobia" (da "Outcast") e che invece non sfigurano affatto con le altre canzoni. In questo live album, in grado di rievocare alla perfezione l'atmosfera di un concerto dei Kreator, c'è spazio anche per una rispolverata a "Flag of Hate" e "Tormentor", con immensa gioia del sottoscritto. La band dal vivo è sempre stata una macchina da guerra, eccezion fatta per le esibizioni fiacche nei tour degli album precedenti a "Violent Revolution", e questo doppio cd riesce a catturare alla perfezione la devastante furia di cui i quattro sono capaci. Conoscendo l'eccepibile capacità tecnica di Mille Petrozza con la chitarra, specialmente in fase solista, sorge però qualche dubbio sull'autenticità integrale di questo "Live Kreation", visto che sono ben poche le grossolane imprecisioni e sporcizie. Si tratta, ad ogni modo, di un album assolutamente da avere per tutti i fans della band, che celebra così più che degnamente i vent'anni di carriera, ma anche un punto di partenza per chi conosce poco o niente dello storico gruppo thrash tedesco. E ora attendiamo con impazienza il DVD "Live Kreation - Revised Glory" che promette scintille (diciassette songs, tutti i videoclip della carriera e altre rarità!).

Recensione a cura di Lorenzo 'Txt' Testa

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