Psycopath Witch - Fucked From Beyond/Worshipping The Flagellator

Copertina 6

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2010
Durata:45 min.
Etichetta:Kapricorn Productions

Tracklist

  1. GODSHIT/SATANFIST
  2. PESTILENT PSYCOPATH
  3. EVIL WITCH
  4. ETERNAL TOMBS
  5. SILVER STAR
  6. WHIPPED FROM BLACK MASTER
  7. IRREVERENCE AND BLASPHEMY
  8. ETERNAL TOMBS
  9. MIST OF FEARS
  10. DAWN OF TAMMUZ
  11. THUNDERHEAD
  12. IBLIS THE FLAGELLATOR

Line up

  • Hyperion: vocals/bass
  • Minosse The Crucifier: guitar
  • Sodomizer: drums

Voto medio utenti

Gli Psycopath Witch sono un gruppo siciliano dedito ad un grezzo Black/Thrash Metal che per l'occasione (e per fini promozionali) ha deciso con un colpo solo di fare pubblicità al primo demo-cd intitolato Fucked From Beyond e al successivo ep uscito nel corso del 2009 chiamato Worshipping The Flagellator. Non c'è da stupirsi se in entrambe i casi la proposta musicale sia sostanzialmente la stessa, del resto non credo che la band abbia nei propri piani quello di affrontare un discorso evolutivo così marcato che li porti a cambiare genere musicale. Partendo dal demo Fucked From Beyond bisogna dire che si sentono buone potenzialità di fondo, purtroppo non sfruttate a dovere a causa forse dell'inesperienza, però ripeto, si avverte quella sana attitudine al caos che uno stile simile richiede, e mi sto riferendo ad esempio ad un brano come Pestilent Psycopath, ma lo stesso discorso lo si può fare per Eternal Tombs. Come già detto lo stile imperante è quello della vecchia scuola, di quel Black/Thrash Metal senza compromessi e suonato un po' con i piedi, ma al tempo stesso deciso e diretto come un destro in faccia. Quando invece tocca al successivo Worshipping The Flagellator il discorso cambia soltanto di poco, e mi sto riferendo ad una produzione più "professionale", con una maggiore "cura" dei suoni, ma sempre e comunque devoti a loro stessi, quindi nessuna svolta. Fra i due lavori quello che spicca è sicuramente l'ep del 2009, soprattutto grazie ad una maggiore compattezza anche a livello di songwriting, più maturo ed ispirato. Gli Psycopath Witch senza mettere paura al mondo hanno dei margini di miglioramento, adesso sta a loro sfruttarli.
Recensione a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

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