I mesi futuri vedranno alla luce ben due dischetti degli Illuminate sugli scaffali dei negozi specializzati in musica, ovvero ’10x10 in Black’ e ‘10x10 in White’, ma allo scribacchino di turno, cioè il sottoscritto, è arrivato “solo” un promozionale unico, contenete 4 songs dal primo album e 4 dal secondo. Anche se il trade mark del combo tedesco è sempre lo stesso su entrambe i pacchetti di canzoni (Gothic sound, infiltrazioni metalliche, cantato in tedesco, sonorità fredde, drum machine appalla ed uno spiccato amore per la teatralità), sul frangente ‘Black’, si può certo immaginare un full lenght album oscuro e piuttosto heavy, incentrato su venature maligne e sulla ricerca delle tenebre, con particolari ricercatezze nelle partiture elettroniche e nelle atmosfere Wave ’80 (basta ascoltare la trascinante opener ‘Der Torwerg’, la drammatica ‘Du Liebst Mitch Nicht!’ e l’ottima ‘Die Spielhur’ – che vagamente ricorda le atmosfere horrorifiche dei vecchi film di Dario Argento) per capire le intenzioni quasi bellicose del 3 piece teutonico… intenzioni che sulle songs di ‘10x10 in White’ vengono ad ammorbidirsi ed a chinare il capo all’amore ed ai nobili sentimenti del Bene e del piacevole dolore che ne deriva. Atmosfere decisamente più malinconiche e romantiche, ove le soluzioni soniche si fanno meno teatrali, ma al contempo più melodiche ed orchestrali (e più Sympho Goth oriented) si librano nell’aere trasportate dal piano che in queste è onnipresente, sgomberando la notte dalle ombrose nuvole che su ‘… in Black’ attanagliavano la luna. Anche se una valutazione complessiva è improbabile, in quanto è come ascoltare due promo incompleti di due album diversi, ne viene a maturare comunque l’idea che tra i due album futuri, ’10x10 in Black’ sembra quello dotato maggiormente del piglio e della giusta grinta, risultando più convincente del suo omonimo in bianco. Ora non ci resta che attendere.