l'ho ascoltato in streaming dal sito di una radio russa ...è piaciuto a mia moglie... Era dai tempi di "scenes from a memory" che non le sentivo dire " bello questo pezzo , se vai a vederli anche quest'anno vengo anch'io". Detta da una che piange ancora la morte di Kurt Cobain e che non è proprio un amante del metal significa che sono tornati a "imputtanirsi" (passatemi il termine) in senso buono, quindi a mio avviso hanno fatto quasi centro col nuovo disco...quasi però perchè i puristi "theateriani" si aspettavano qualcosa di più... concordo sui voti 6.5/7...unica nota negativa e lo dico in qualità di ex-singer di una cover band loro dedicata, è la prova di James...molto sotto le righe.
spettacolare la rece di sbranfolo, ottima la rece di querty... ma quanti di noi riascolteremo questo disco tra 2-3 mesi, sommersi dalle migliaia di uscite discografiche mensili?? io images and words ancora me lo riascolto...
Mi trovo d'accordo con la recensione del "Sbranf"... ritorno ad una concezione di progressive tradizionale a livello di arrangiamenti e sviluppi dei pezzi, un equilibrio ritrovato per quanto concerne il peso dei singoli componenti, meno Heavy/tamarro delle ultime 5 produzione precedenti a questa. Mangini si limita ad un lavoro di turnista, quindi nel suonare le parti richieste, anche se lo fa molto bene, la batteria è posta in mezzo all'amalgama generale degli strumenti, e ci sono meno rullate "eterne e infinite" alla Portnoy (o alla Neil Pert). Unica pecca è proprio la parte melodica/vocale. La Brie lo trovo svogliato e poco incisivo, e le melodie non rimangono in testa. Non un refrain o una strofa da canticchiare. Forse nel prox album troveranno ulteriormente quell'equilibrio che il momento di crisi aveva fatto smarrire (e in questo disco parzialmente ritrovato). OVVIAMENTE, è inutile dirlo, prestazione tecnica dei singoli, MOSTRUOSA!!!
a me James Labrie non è mai piaciuto...meglio la Pausini, la preferisco.
C'era fin troppo entusiasmo dietro ad una singola canzone (On The Backs Of Angels) che sembra (a me) solo una brutta copia di "Pull me Under"...(sono molto ecologici,reciclano quando "buttato" negli anni) Le recensioni sono ottime e rendono decisamente bene l'idea di cosa ci si possa trovare davanti (avevo temuto che lo Sbranf facesse una scenata tipo Queensryche)...ma in conclusione i pregi e difetti dei Dream ci sono tutti: Ottima tecnica individuale e una purtroppo scarsità di idee sul come usarla... Sarò nostalgico e magari non sarebbe cambiato nulla se fosse rimasto (non lo sapremo mai),ma credo che Kevin Moore fosse la vera anima della band,meno tecnico di chi lo ha sostituito negli anni ma con un gusto melodico e un importanza nel songwriting che rendeva i tecnicismi "esasperati" in poesia... James LaBrie: la voce rimasta è quella non si può pretendere (anche se altri cantanti sono invecchiati meglio) John Petrucci: aver gonfiato i bicipiti non vuol dire usarli solo per riffoni pesanti! ottimo (nelle comunque troppo poche) parti melodiche... Jordan Rudess: spocchioso e superfluo (suoni di tastiera a dir poco osceni,perfino il suono del finto pianoforte non mi piace) John Myung: parla troppo per i miei gusti *___* ma almeno stavolta timbra il cartelino! Mike Mangini: commento rimandato giustamente al prossimo album (se ci sarà ancora lui)
Ho appena ordinato il nuovo degli Edguy... Ah ops, questa è la recensione dei Dream Theater, vero che sono usciti anche loro...
Per come la vedo io siete stati troppo clementi, questo è (IMHO) il peggior disco dei D.T. mi ricorda la corrazzata Potemkin di Fantozziana memoria XD PS: "Build me up break me down" è forse il pezzo più brutto che abbia mai ascoltato in ambito metal O.o
C'era fin troppo entusiasmo dietro ad una singola canzone (On The Backs Of Angels) che sembra (a me) solo una brutta copia di "Pull me Under"...(sono molto ecologici,reciclano quando "buttato" negli anni) Quoto alla grande, e aggiungo che Lost not Forgotten, invece, è la versione povera di Under a Glass Moon :)
Piacerà e non piacerà, ma Breaking all Illusions è senza dubbio una delle migliori canzoni che abbiano mai fatto dai tempi di Six Degrees...!
Sarà un caso che l'ha scritta Myung?