Primo lavoro con la nuova etichetta discografica, la nostrana Code666, ad opera dei Bilocate, band proveniente niente meno che dalla Giordania, terra non proprio famosa per la musica metal.
"Summoning the Bygones" è il terzo album per l'ensemble mediorientale ed è una riproposizione del loro esordio "Dysphoria" in una veste completamente nuova dal momento che molte parti delle singole canzoni sono state riscritte e tutta la musica vive di una luce diversa, sebbene conscia delle sue origini, rispetto all'originale.
Per l'occasione i Bilocate hanno arricchito la proposta con un nuovo pezzo, "Beyond Inner Sleep", ed una cover di "Dead Emotion" dei Paradise Lost e si sono avvalsi anche della collaborazione di Dan Swanö che presta la sua voce su due pezzi.

Fin qui note informative. Ma cosa suonano i nostri?

La loro etichetta discografica dovrebbe suggerirvi che ci troviamo di fronte ad una proposta eterogenea: "Summoning the Bygones" è, infatti, un prisma che riflette i raggi della luce in varie direzioni creando un magma sonoro molto vario ed articolato.
La base di partenza del gruppo è certamente un Death/Doom Metal di scuola europea, non è casuale la scelta della cover sopra citata e qui proposta secondo lo stile del gruppo, sulla quale però i musicisti coinvolti nel progetto, molto preparati tecnicamente, inseriscono partiture progressive, atmosfere sognanti o tenebrose, arrivando anche a sfiorare il mondo black metal per via di certe violente accelerazioni e dell'uso delle tastiere che, più di una volta, richiama i Dimmu Borgir.
Al di là delle singole influenze che ognuno di voi potrà cogliere in questo lavoro, c'è da sottolineare che il gruppo è molto bravo a saperle amalgamare. dando vita ad una proposta molto personale che saprà accontentare sia quelli a cui piace sognare con la musica si coloro i quali cercano violenza e brutalità.
"Summoning the Bygones" è un album molto ben equilibrato tra le sue diverse facce e può contare su una atmosfera misteriosa ed affascinante che lo rende davvero difficile da ignorare.
Sicuramente i Bilocate non inventano niente di nuovo, ma la loro è musica di qualità all'interno della quale gusto melodico, flavour elegante e decadente, durezza e suggestioni di terre lontane si fondono in modo lineare ed accattivante durante i brani sempre molto articolati.
In conclusione vi consiglio caldamente di dare un ascolto a questo album, non ve ne pentirete.
Se invece il disco non vi piacesse, potrete sempre andare nella terra d'origine del gruppo per ammirarne la bellezza ed il fascino.