Se vi chiedessero di citare i nomi più significativi della scena melodic death svedese della prima metà degli anni '90, certamente sareste orientati verso At The Gates, Dark Tranquillity o In Flames.
Quello degli "A Canorous Quintet" è, invece, un nome che in pochi farebbero.
Sbagliando.
La loro musica, infatti, è stata tra le più significativa della scena grazie ad una sapiente mescolanza di violenza sonora, ai limiti del black, e magnifiche melodie capaci, ogni volta, di stupire per la loro efficacia e magnificenza.
Chiunque ami lavori come "Lunar Strain" o "Skydancer", giusto per citare album fondamentali della scena, dovrebbe recuperare la discografia di questa band dal nome assurdo e, a questo scopo, sarebbe agevolato dalla Cyclone Empire che, con il qui presente "The Quintessence", ha deciso di riproporci tutta l'opera del quintetto.

Il lavoro è costituito da un doppio CD che contiene i due album incisi dai nostri, gli splendidi "Silence Of The World Beyond" (1996) e "The Only Pure Hate" (1998), più l'EP di esordio "As Tears" (1995), il mio preferito, ed una serie di brani più rari che completano una proposta imperdibile per chi non conosca il gruppo in oggetto.
La musica?
Come vi ricordavo più sopra, aggressione e melodia magistralmente fuse in un suono evocativo, incredibilmente avvolgente e capace di creare atmosfere gelide e malinconiche come solo i migliori interpreti di queste sonorità sono stati in grado di fare.
Non so se gli A Canorous Quintet si riformeranno come gruppo o se i ragazzi continueranno con i loro tanti progetti, sta di fatto che "The Quintessence" è un'ottima occasione per tributare loro il giusto riconoscimento.

Grandi.