Questi
Cloudycators non zoppicano mica tanto, anzi, vanno dritti come una spada e sembra non avere fine la fucina di talenti proveniente dal nord Europa, qualsiasi sia il genere proposto, queste zone si dimostrano davvero ricche di qualità.
Quella di cui parlerò oggi è una band che esula da quanto tratto solitamente, propone infatti un mix di
Him, Aliche in Chains e un
groove rock moderno, sullo stile di
Kill devil Hill e
Adrenaline Mob con una buona psichedelia debitrice dei
Monster Magnet.
Canzoni mai troppo pesanti fatte di riff granitici e infarcite di belle melodie e di ritornelli canticchiabili, senza sconfinare nel lato pop/mieloso/radio-friendly riescono a costruire canzoni convincenti, grosse e trascinanti. Mica poco per essere una band al debutto che mostra una padronanza e una determinazione da act consumato. Questi ragazzi di Tempere sanno come scrivere brani che funzionano, scegliere suoni e linee convincenti per trascinare l'ascoltatore all'interno del loro vortice rock con tempi mai troppo rapidi che anzi prediligono andamenti tranquilli e grooveggianti piuttosto che scariche di velocità. La bella e magnetica voce di
Juha-Matti Kiiskinen è un mix di rozzo sentimento e romantico rock sanguigno e non disdegna porzioni più energiche degne di un
Dave Wyndorf arrabbiato, accostate a falsetti
Ville Valo style, magistralmente sostenuti da chitarre acustiche e possenti riff elettrici grossi, pieni, strabordanti che nella fase solista fanno ampio uso di wah wah e flanger. La sezione ritmica evita tempi troppo sostenuti privilegiando un approccio sui lenti/medi mettendo i giusti accenti quando l'energia del brano lo richiede e lasciando che la canzone scorra naturalmente, senza forzare la mano.
Davvero davvero notevoli questi ragazzi che in un campo così inflazionato come quello del
modern rock riescono a spiccare per sentimento e capacità, pescando in parte dal rock settantiano riadattato ai giorni nostri, in parte da
Soundgarden e
Creed senza cadere nell'errore di copiare in modo sterile una proposta ad ampio raggio. Suoni caldi e spessi assicurano un coinvolgimento totale all'interno del disco e, anche se non è il mio genere di riferimento, non posso non rimanere affascinato da quanto proposto da questi giovani finlandesi consigliandone l'ascolto.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?