Da più di dici anni attivi sulla scena italiana e internazionale i Deliverance escono verso la fine dello scorso anno con il presente full lenght intitolato "The Executioner", per la inglese Killin Time Records. Pesantemente influenzato dal thrash della bay area dei primi anni '90, il sound dei Deliverance si distingue per immediatezza, melodia e aggressività, non certo per originalità, trovandoci qui di fronte ad una sorta di tributo da questo punto di vista al miglior sound dei 4 cavalieri californiani. Indiscusse le doti e le capacità tecniche dei 4 ragazzi marchigiani, supportati anche da una registrazione/produzione, non proprio ottimale e particolarmente incisiva, ma in grado di mettere in ogni caso in buona luce l'operato della band; poco da dire invece dal punto di vista qualitativo e sul valore dei 9 brani proposti all'interno di questo album. Assolutamente perfetti per interpretare il ruolo di cover band dei Metallica (anni '86-'91), dal punto di vista creativo e personale, i Deliverance non si distinguono affatto per quelli che dovrebbero essere le principali caratteristiche di originalità e individualità, confezionando un prodotto sicuramente di buon valore, gradevole e che dimostra davvero il buon livello di questa band, ma che nulla aggiunge sul precedente piano personale, di certo quello più importante. Una pecca di non poco peso, soprattutto per una band giovane che dovrebbe colpire con una proposta quanto mai personale e inedita, cosa che qui viene a mancare quasi totalmente in favore di un fin troppo sentito tributo nei confronti dei Metallica. Per i vecchi fan dell'illustre band delusi dal proprio sempre meno entusiasmante cammino musicale i Deliverance offrono un'ottima alternativa, difficile altrimenti ascoltare con ottica differente un disco come "The Executioner".
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?