I finnici
Midnight Bullet si collocano in un mondo strano a cavallo tra Adrenaline Mob, primi Metallica, Motley Crue e Avenged Sevenfold, senza peraltro avere l'esperienza o il carisma di nessuno dei nomi succitati. Giovani di belle speranze, si presentano così a noi con questo secondo "
Lose My Face", che ribadisce l'ottima attitudine al riffing dei finlandesi, una voce sporca e graffiante, e strutture ordinarie ma non male, dai.
Per capirci, non è di quei dischi che ti fa saltare sulla sedia o urlare al miracolo, ma nei 41 minuti di musica che mi sono sparato in cuffia, c'è il prodotto onesto di una band giovane e piena di buoni propositi. Dall'iniziale "
Memories are Gone", alla riffosissima "
Outcast and Alone", al lentone "
Walking Down the Line", giù giù fino all'anthemica title-track o alla pesante e quasi.thrash "
Last Man Standing", questo album presenta tante piccole sfaccettature di una band incazzosa ma in grado di conservare la melodia e la cantabilità, per certi versi mi ricordano gli Almighty, se qualcuno di voi se li ricorda....
Anyway. Eccovi servito "Lose My Face", dischetto interessante e possibile chance per i Midnight Bullet di ampliare la loro fan base. Dategli un ascolto.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?