Pessimo.
E' il disco che si allontana di piu' dalle due paroline magiche "heavy metal", quindi grande delusione per il sottoscritto. Ma musicalmente parlando contiene gli spunti piu' interessanti del dopo Nightfall e questo perche' questa volta hanno fatto esattamente quello che volevano fare da tanto tempo, un disco costruito in maniera certosina a tavolino, che non trascura alcun dettaglio, che libera la loro voglia sinfonica e l'amore per certi arrangiamenti un po' in stile "musical". Quindi se da un lato assoluta mancanza di spontaneita', dall'altro abbiamo il loro disco piu' personale, e credo che siamo solo all'inizio della direzione intrapresa. Stanno semplicemente giocando ad un altro gioco.
non sono riuscito ad ascoltarlo nemmeno una volta da cima a fondo... una noia mortale... una piattezza unica... e la scusa del sinfonico mi dispiace non regge, anche in musica classica, sinfonica, quello che volete... ci sono passaggi che rimangono ben chiari in testa e piano piano riesci a costruirci intorno tutto il resto e a "capire" o meglio interpretare personalmente il brano. In questa accozzaglia di passaggi non ho avuto un'emozione, non ho avuto un brivido... uno schifo totale, personalmente sono moooolto deluso
Tolte "The Holy Grail" e "The Throne" che sono due brani davvero eccellenti e un altro paio di brani passabili, il resto è da sbadigli. 5.5 meritato.
Non è più heavy metal Hansi, mi dispiace davvero... Vedrei bene alcune tracce come colonna sonora di qualche film (già fatto per InThe Name Of The King) ma di sicuro non puoi permetterti di scrivere pezzi che non riuscirai mai a riporporre dal vivo allo stesso modo, basandosi sul fatto che i Blind Guardian contano tantissimo sul lato live. Non nego che da anni oramai li ho abbandonati, ma nel caso dovessi ritornare ad un loro concerto cosa mi dovrei aspettare? Il nulla ho paura. Triste, da uno che al Rainbow di Milano nel 1995 era in prima fila ad attenderli con la pelle d'oca, con le loro prestazioni più approssimative sicuramente ma con tutta la vera Passione ed energia da Spacca Tutto!!! Oggi li rispetto ancora, ma non fanno più per me. Triste. p.s. nemmeno io sono riuscito ad ascoltarlo almeno una volta ininterrottamente, troppo costruito.
Io l'ho ascoltato 3 volte ed ogni ascolto è risultato più pesante del precedente. Di HM c'è rimasto ben poco e le soluzioni sinfonico/operistiche mi son sembrate per lo più pacchiane. Insomma un polpettone difficilmente digeribile. Giusto per dirne una, i nostrani Derdian con "Human Reset" mangiano tranquillamente in testa a questo lavoro, e sono pure autoprodotti...
Premesso che non mi hanno mai entusiasmato più di tanto devo dire che questa volta hanno davvero fatto il passo più lungo della gamba dando alla luce un album che con la musica metal ha davvero poco a che spartire e che trasuda passione da tutti i pori per la musica sinfonica e operistica.
Io resto del parere che se questo disco l'avesse fatto Turilli o i Nightwish, tutti griderebbero al capolavoro. Il problema sono i fans nostalgici che sono rimasti ancora ad Immagination. Gli stessi che hanno mostrato sdegno quando è uscito Nightfall. Secondo me questo disco resta il migliore del dopo Nighfall
Io sarei rimasto ugualmente perplesso anche se questo disco l'avessero partorito Turilli o i Nightwish perché ha pochi elementi in comune con l'heavy metal e lo dice uno che è sempre stato favorevole alle contaminazioni con altri generi musicali ma qui si tende ad uscire dal seminato....preferisco non aggiungere altro perché nutro un profondo rispetto nei confronti dei Blind Guardian e un clamoroso passo falso non mi farà certo cambiare idea sul loro conto e sui loro precedenti album.
Penso che un disco di H/M non debba avere 625 sovraincisioni nè 25 orchestre, soprattutto se sotto di idee ce ne sono pochine assai. Se invece volevano fare un disco di musica sinfonica, beh, ragazzi: lasciate perdere che siete veramente di una pochezza imbarazzante.