Gente navigata i tedeschi Razzmattazz (?!?), anche se il gruppo è in circolazione da pochi anni.
L’esordio discografico risale al 2012, con “Rock and roll hero”, che in patria è stato ben accolto. Adesso il quartetto, con nuova casa discografica, cerca il salto di qualità e visibilità.

Hard rock diretto ed orecchiabile, che prende qualcosa dagli Ac/Dc, dagli Ufo, ma anche dallo spirito “street” che evoca alcool, parties e, ovviamente, sexy-ladies. Ben fatto, pulito, con un groove sufficiente (“Son of a gun", "Bang your head”), evidenziando fondamenti bluesy ma anche cenni di metal primi ’80 (“Bullshit", "Kung fu”). Adatta la voce maschia di Tom Schaupp, ed anche quel feeling americano che alimenta l’intero lavoro, cosa non del tutto consueta per una band germanica.
Mancano ancora dei veri hit, ma ci sono canzoni interessanti come il rock di matrice sudista “Desperado” e comunque la media delle canzoni è buona.

Per gli appassionati dell’hard più classico, un nome da prendere in considerazione.