Copertina 6

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2015
Durata:53 min.
Etichetta:Massacre Records
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. BURN WITCH BURN
  2. EL BAILE DE LOS MUERTOS
  3. ROT IN HELL
  4. DEATH RIDE BLUES
  5. THE SNAKE
  6. DON'T BELIEVE THE LIES
  7. DARK LIGHT
  8. SERPENT'S BREATH
  9. GHOST TALE
  10. TRAIL OF SADNESS
  11. ENTOMBED

Line up

  • Lord Ragnar Wagner: vocals, guitar
  • Rotted Skull: bass
  • Count Marcel LaVey: guitar
  • Evil E: drums

Voto medio utenti

Porca miseria che sfiga, i The Heretic Order. La sfiga, nella fattispecie, riguarda me che mi metto ad ascoltare il loro debut album "All Hail the Order" dopo aver appena finito di recensire il nuovo dei W.A.S.P. ... Sì, perchè il combo britannico, fresco fresco di contratto con la Massacre, fa dell'immagine e dell'attitudine "shock" uno dei capisaldi della sua proposta musicale. Proposta che, peraltro, si snoda su un hard'n'heavy carichissimo e roccioso, figlio neanche tanto illegittimo di Sabbath, Motorhead, qualcosa di più moderno a cavallo tra Black Label Society, i Murderdolls.... insomma, un bel minestrone con forti tematiche horror (andate pure a spulciare tutte le immagini che potete trovare sul web, o il video in calce).

La produzione di questo "All Hail..." è abbastanza cupa e non molto definita, ma credo sinceramente sia una scelta voluta, per caricare il suono tagliandolo un pò sulle alte. Musicalmente parlando, i brani interessanti ci sono anche. Per dire, "Death Ride Blues" l'avrete ascoltata in mille canzoni di Lemmy, ma è un hard'n'blues a 100 all'ora, ed è piacevole; "El Baile de Los Muertos" è un up-tempo sinistro e mefistofelico; stranamente conturbante il mid-tempo sulfureo a nome "Dark Light". Dall'altro lato, ci sono cose come "The Snake" che sembra una outtake di Manson, o la conclusiva (e lunga!) "Entombed" che spinge sul lato più doomy dei THO, ma è un lato poco convinto, eviscerato quasi più per creare l'atmosfera che per il mero piacere di spostare la propria proposta musicale su quel genere lì.

Insomma, in soldoni, l'album non è brutto, non è bellissimo, potrebbe interessare come dar fastidio. Fateci un giro, se qualcuna delle mie parole vi ha solleticato qualcosa.

Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.