Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2015
Durata:22 min.

Tracklist

  1. AGARTHI
  2. THE SUFFERING (CHRONICLES OF AN UNDEAD HUNTER, PT. I)
  3. AT THE CEMETERY GATES
  4. CHECKMATE IN RED (LIVE AT MALTA DOOM 2014)

Line up

  • Dario Beretta: guitars, backing vocals
  • Luca Lucchini: drums
  • Antonio Pecere: vocals
  • Alessandro Reggiani Romagnoli: bass
  • Emanuele Laghi: keyboards
  • Marco Rusconi: guitars

Voto medio utenti

Nell'attesa del successore dell'ottimo esordio "In Strange Aeons", i Crimson Dawn danno alle stampe un EP, giusto per far si che l'eco del loro Doom Metal non perda d’intensità e per tenere all'erta gli appassionati del genere.
Registrato nuovamente nell'Elnor Studio sotto la supervisione di Mattia Stancioiu, "At the Cemetery Gates" si compone di quattro brani inediti, dei quali la conclusiva "Checkmate in Red" è stata registrata dal vivo al Malta Doom Festival nel 2014, e lo fa senza prendere le distanze da quel Doom Metal fortemente epico e settantiano che i Crimson Dawn hanno già saputo proporre con qualità e discreta personalità.

Nessuna sorpresa quindi nello scoprire come "Agarthi" lasci trapelare forti influenze sabbathiane, se non per l'assolo di chitarra e un refrain non proprio usuali per il genere, giusto a dare quel tocco particolare che non fa mai male. E tanto la cupa e sofferente "The Suffering (Chronicles of an Undead Hunter, Pt. I)" quanto la più ariosa "At the Cemetery Gates" supportano ancor di più la formazione lombarda nel dare una propria impronta al genere, con rimandi seventies, passaggi e squarci melodici che guardano prima a un immaginario connubio tra Candlemass e My Dying Bride, poi alla lezione dei Thin Lizzy e dei Deep Purple. "Checkmate in Red" è la canzone più diretta dell'EP, che oltre a quello di chiudere le danze, ha il compito di farci intuire le potenzialità che hanno i Crimson Dawn dal vivo ma anche quello di testimoniare, con orgoglio, la loro partecipazione al Malta Doom Festival del 2014.

Non dimentichiamoci di loro...



I was born to review
Hear me while I write... none shall hear a lie
Report and interview are taken by the will
By divine right hail and write

Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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