Al cospetto del più influente e secolarizzante racconto SCRITTO
- dell'uomo sull'Uomo
- dell'uomo sui participi passati di "creare, rinascere, salvare, etc..."
- dei Verbi sull' uomo (stesso)
TORNIAMO PICCOLI E MOBILI
Non basti sapere che la bibbie giudaico/cristiane poggiano su altri manoscritti che, via/Via a ritroso nello spazio verso Est ,si attorcigliano alle frecce sbilenche del tempo.
Tantomeno ci si nasconda dietro la trasparenza delle "app pagane":
sorte come calcolo logaritmico di un politeismo estetico.
Non appendiamoci alle pedagogie delle differenze.
SIAMO TUTTI IMBARCATI (sullo stesso software:"L'Io")
(Non appendiamoci alle differenze sino a farne ontologie della conoscenza)
Ci sono buone novelle
Una:
Sostituiamo una consonante e il gioco si schiude verso inedite intese.
Abbandoniamoci...
Due:
Tutto è sacro per chi sceglie e trova pienezze dove i più vedono empietà.
Tutto è abbondante, misterioso e sconfinato per chi dimora nell'amore (aldilà di nascita e morte).
E, se l'etimologia è controversa sia per AMORE che per NA(SCI)TURA vediamoci gai a rimbalzare avanti e indietro nella direzione che ci espande e contrae a noi stessi
nel senso più profondo, insistente, provvidente: la pace (tre)
Un altro grande pregio dei Metatrone è di condurci nella pratica, sia essa, confessionale, cellulare o fanatica.
I nostri cantano i testi ispirati, sorvolano i cartoni animati, mediano tra Timoria e Projecto di fine millennio scorso e intrecciano la matassa con idiomi e stili vocali varianti.
Le voci sfiorano alti che esaltano le traversie dei bassi powerosi.
Disdegno soavemente alcuni fraseggi in Inglese mentre ammiro il cantato in Italiano.
I pentagrammi si orientano su scale e ritmi serrati a tratti 'issimi' e servono la corsa al compimento cristico.
La Forza, che occorre a ciascun essere umano, è resa nelle vampate corali e nelle cavalcate batteristiche, strillata ed evocata nel bene comune più prezioso: l'altro, il prossimo, l'interspazio immanente tra sè e il mondo.
E se Padre Davide è solito asserire che il "metal" è la musica del Cielo (Dio) tuttaVia siete in accordo con ognicosa e il contrario, ritrovatevi, oltre le vostre multitudini, nei suoi ammalianti grugniti.
Guai a perdersi
Voto: Quasi sette