Stolto lo è chi lo stolto lo Fa.
Ci è voluto un Bimestre per accettare, cogliere e comprendere il valore di questo album.
Dirge è quanto di più sentito ci sia in giro. Genere strutturato, accumulato, trasverso e profondità apparentemente retoriche. Voci tetre, spinali e spinose, come la tradizione scura impone e...
quei soliti stilemi ritmici.
Eppur
Dirge è davvero-davvero-davvero un artificio raro, composto, potente, a tratti impalpabile e illimitato.
L'opera ha una costanza certosina: le trame succedono come le storie nei tappeti persiani.
La radice stessa del culmine laborioso dei Raspail è la goccia, la singola goccia. Laddove un blocco renale non sia letale ogni molecola d'acqua è essenziale come l'intero oceano.
E conta, sempre più, il come a sfavore dei perchè. E conta solo inchinarsi ad una stalagmite in mezzo ad un prato.
"Splaccatevi" il cuore se sentite, che il sangue è il battito, che il pulsare è figlio della stella stilla.
"Ode a" Tusculum, Ode ai pregni viandanti "neo"bronziferi
IANUS, ISRAFIL, ZENO.
Dalla città più bella di ogni storia ai villaggi dell'animo è tutto...
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