Eccolo il volume II del tribute ai DD dalla band di Ivo Ricci, in uscita in questi giorni a non molti mesi dal precedente.
Il progetto di coverizzare la musica pop degli eighties continua quindi col secondo capitolo dedicato ai grandi
Duran Duran, un gruppo che forse inaspettatamente piace anche a molti metallari!
Le versioni sono qui rappresentate in maniera abbastanza fedele agli originali, certamente le chitarre sono metal, il ritmo più sostenuto e l'impronta generale è più dura, ci sono accelerazioni improvvise come in "
The Reflex " o stop&go come in "
A View To A Kill" ( a mio parere il pezzo migliore insieme a "
Save A Prayer" che gode di un intreccio chitarristico pregevole ), così come ottima è la versione di "
New Religion", veloce e con una linea di basso funkeggiante, mentre l'unico appunto che mi permetto di fare (ma più che altro è un consiglio per eventuali volumi III o IV) è quello di inserire qualche tastiera, Nick Rhodes col suo apporto nella musica dei DD è imprescindibile. Analogamente una produzione più curata eviterebbe forse che i suoni risultassero troppo simili lungo tutta la durata del disco che comunque scorre via piacevolmente sorretto da una prova strumentale buona ed originale e da voicals che senza esagerare, ricordano pure Simon Le Bon... Duraniani on-line, questo tribute è per voi!
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?