Italo al quadrato, trenitalia al cubo.
Binari a parte, le cortecce norrene in primopiano, insieme alle maschere per compiere gesti tecnici raffinati e mirati
si stagliano in mezzo a noi.
Testa-cervello, tronco-radici: per camuffarsi da personaggi che compiono avventure difficili.
Minus è lieve e profondo e si supera nella tesa e cacofonica ostentazione vocale. Coraggiosi i Krakow a tirarla per le lunghe. A stendere anche la produzione. Originali a tramare oltre i nomi principali delle scene post.
Per non rabbrividire?
Per promuovere un'intelligenza a capo delle compagini metalliche?
Per facilitarsi come esseri in cammino?
L'idea è di leggere e parlare fino ad una certa e poi smettere. Del tutto: nella speranza di invalidare le parole dette di troppo. Per lasciare i letti. Gli appunti nello sdegno verticale delle collezioni.
Cercate domande in "tidlaus"... Altro non occorre!
(che belle queste gemme minori)
PS
Atmosfere e longevità paiono formule alchemiche che i nostri hanno consegnato alle loro fluide maestrie.
"black wandering sun" ---> play again /
flash >>
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?