Accept - Symphonic Terror – Live At Wacken 2017

Copertina 7,5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2018
Durata:120 min.
Etichetta:Nuclear Blast Records

Tracklist

  1. DIE BY THE SWORD
  2. RESTLESS AND WILD
  3. KOOLAID
  4. PANDEMIC
  5. FINAL JOURNEY
  6. NIGHT ON BALD MOUNTAIN
  7. SCHERZO
  8. ROMEO AND JULIET
  9. PATHéTIQUE
  10. FOUBLE CELLO CONCERTO IN G MINOR
  11. SYMPHONY NO. 40 IN G MINOR
  12. PRINCESS OF THE DAWN
  13. STALINGRAD
  14. DARK SIDE OF MY HEART
  15. BREAKER
  16. SHADOW SOLDIERS
  17. DYING BREED
  18. FAST AS A SHARK
  19. METAL HEART
  20. TEUTONIC TERROR
  21. BALLS TO THE WALL

Line up

  • Mark Tornillo: vocals
  • Wolf Hoffmann: guitars
  • Peter Baltes: bass
  • Uwe Lulis: guitars
  • Christopher Williams: drums

Voto medio utenti

Dopo il tutto sommato recente "Restless and Live (Blind Rage - Live in Europe 2015)", la Nuclear Blast rilascia una nuova testimonianza live per gli Accept.
Ecco, infatti, "Symphonic Terror – Live At Wacken 2017", che perlomeno ci presenta qualche novità rispetto ai classici Live Album. Certo, non è che il binomio Heavy Metal e Orchestra sia chissà quale novità, visto che si tratta di un sentiero che è già stato battuto da diverse band (tra le tante, Rage, Metallica, Savatage, Manowar... ), ma è innegabile che la Musica Classica sia da anni nel D.N.A. degli Accept e soprattutto in quello del loro leader (oggi più che mai, dopo l'addio del bassista storico Peter Baltes) di Wolf Hoffmann, che anche nei suoi due album solisti, ha dato sfogo a questa sua passione.

E, infatti, la scaletta è proprio lo specchio di quanto sopra, visto che si suddivide in tre parti, con la prima dedicata all'anima più Heavy degli Accept che preso possesso del palco del W:O:A: affrontano a modo loro una manciata di brani, dal classico "Restless and Wild" ad altri appartenenti al periodo più recente. A questo punto entra poi in gioco l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Repubblica Ceca che si affianca a Wolf Hoffmann nel proporre alcuni episodi tratti da "Headbanger’s Symphony" (spaziando da Mussorgsky a Mozart), e che infine va ad arricchire l'esecuzione del repertorio degli Accept, da quello più recente ("Stalingrad", "Shadow Soldiers" e "Teutonic Terror") agli immancabili classici ("Princess of the Dawn", "Fast as a Shark", "Balls to the Wall"... ). Non credo di sbagliare nell'indicare proprio questa sezione come quella di maggior interesse, dove gli arrangiamenti orchestrali esaltano gli episodi più articolati, vista la componente classica di "Metal Heart" (che di suo già cita sia Tchaikovsky sia Beethoven) o il pathos dell'intramontabile "Princess of the Dawn" e della più recente "Shadow Soldiers", ma che allo stesso tempo non vanificano l'impatto dei brani più immediati e rocciosi, come "Breaker" e il classico tra i classici degli Accept: "Fast as a Shark".

Si tratta di una proposta che può tanto interessare quanto far storcere il naso ai fan storici degli Accept. Sta a voi la scelta di ignorarla oppure di farvi conquistare, nel caso, dato che "Symphonic Terror – Live At Wacken 2017" esce in diversi formati e combinazioni assortite, tra i vari CD, DVD, BluRay, Earbook e Vinili, c'è sicuramente modo di soddisfare ogni palato.

Da segnalare ancora che gli Accept, sull'onda dell'interesse suscitato dal concerto al Wacken, hanno già annunciato le prime date del loro Orchestra-Tour in Europa... non tocca che sperare che passino anche da queste parti.







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Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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