Falaise - A Place I Don't Belong To

Copertina 7

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2019
Durata:46 min.
Etichetta:ATMF Records

Tracklist

  1. INTRO
  2. ONCE, MY HOME
  3. WHEN THE SUN WAS WARMING MY HEART
  4. A PLACE I DON'T BELONG TO
  5. AN EMPTINESS FULL OF YOU
  6. LEAVES IN THE WIND
  7. CONSUMED SOUL
  8. HOLDING NOTHING

Line up

  • Matteo Guarnello: vocals, keyboards, drums
  • Lorenzo Pompili: guitars, bass

Voto medio utenti

Nonostante la verdissima età anagrafica della band - nata nel 2015- e dei due ragazzi che la compongono (Lorenzo Pompili e Matteo Guarnello), gli umbri Falaise grazie alla ATMF raggiungono con "A Place I don't Belong to" il fatidico terzo lavoro sulla lunga distanza della carriera.

Musicalmente il nuovo lavoro non si discosta dai precedenti riprendendo quelle sonorità post black/shoegaze sublimate da band quali An Autumn for Crippled Children, Deafheaven e soprattutto Alcest ai quali i nostri sono evidentemente devoti, tuttavia in "A Place I don't Belong to" quel sentore depressive che aveva sfiorato il predecessore "My Endless Immensity" si fa decisamente più marcato e presente.
Il disco si sofferma -come la band stessa annuncia- sul concetto di smarrimento, alienazione e spersonalizzazione che le persone vivono all'interno dei grandi centri urbanizzati; il tema si evince chiaramente sia dal bellissimo artwork che dai titoli dei brani che compongono il lavoro: "Once, my home", "Consumed Soul", "Leaves in the wind", "An emptiness full of you" sono facilmente interpretabili.
Avevo incontrato di recente un altro disco incentrato sulle medesime tematiche, l'ottimo "Your Ultimate Urban Nightmare" dei tedeschi Bonjour Tristesse ma dove questi ultimi urlavano la propria rabbia, i Falaise scelgono un profilo quasi intimista come se la condizione di isolamento fosse inevitabile e si potesse solamente rassegnarsi ed abbandonarsi ad essa.

Partendo da qui le lunghe partiture di tastiera, meno facili che in precedenza, le urla disperate, i blast beats furiosi e le laceranti ancorchè melodiche aperture di chitarra appaiono sotto una luce differente e lasciano in chi ascolta una profondissima malinconia.
"A Place I don't Belong To" non offre sollievo a chi si riconosce nell'umanità alla deriva che racconta, non suggerisce di usare la propria rabbia come uno scudo al dolore, sceglie di abbandonarsi - "Leaves in the Wind" - all'ineluttabile.
In tutta sincerità, nonostante io ami visceralmente questo genere di proposta nera e disperata e l'esecuzione del duo di Todi resti ineccepibile, le mie aspettative erano ancora più alte dopo i primi due dischi della band: alcuni passaggi risultano ripetitivi e durante i 45 minuti di durata dell'album non sono infrequenti i cali di tensione, aspetti che per un genere musicale che vive sul filo dell'emozione non dovrebbero verificarsi.

Al netto di questi difetti i Falaise hanno realizzato sicuramente un buon disco per cui spegnete la luce, premete play sul vostro lettore e scioglietevi nel buio che vi circonda: "A Place I don't Belong To" renderà più dolce il perdersi.

Falaise - "A Place I Don't Belong To"(full album)

Recensione a cura di Alessandro Zaina

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.