Mah.
Avevo personalmente lasciato i
Ravenscry al bel debut
One Way Out, poi li ho seguiti "da lontano", nei miei anni extra-metal.it.
Adesso ritrovo una band un filo spompata, con un album "
100", che suona un pò loffio come produzione, che ricicla idee personali, che suona un pò
Lacuna Coil e un pò vecchi
Ravenscry, ma che perde in energia e voglia di farsi ascoltare.
Potrei citarvi questa o quella traccia, ma sinceramente preferisco farvi ascoltare il primo singolo, "
Maybe", e poi chiedervi di moltiplicare più o meno per 11.
Fatto? Ascoltato? Fatta la moltiplicazione? Sì, perché i brani di "
100" tendono pericolosamente ad assomigliarsi tutti, e a non lasciare nell'ascoltatore una briciola di curiosità, e/o di voglia di tornare indietro a riascoltare questo o quel passaggio, visto che non c'è niente che si sollevi per un momento dall'
aura mediocritas che pervade le varie tracce.
La voce di
Giulia Stefani è sempre convincente ma qui le linee vocali, ancora, si assomigliano un pò troppo, il lavoro dei (validissimi) musicisti è fin troppo fine a se stesso. Mi spiace tanto, ma non è quello che mi aspettavo da una band che aveva (ha?) del potenziale niente male.
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