Quando si dice la gavetta...
Gli Hearts & Hand Granades sono nati nel 2012 ed escono col loro debut album solo nel 2021!
Con alle spalle un demo e molte esibizioni live, la loro storia è la prova che la costanza premia sempre e che la gavetta fa pure bene.
Il disco in questione è una vera e propria bomba di rock and roll, sostenuto da un bel riffama pieno e potente, songwriting eccelso pur nella sua semplicità di fondo (d'altronde chi lo ha detto che le cose belle devono per forza essere quelle difficili??), prova vocale della bella e tatuata Stephanie convincente.
La titletrack che apre il disco mette già in chiaro le coordinate musicali del lavoro, ritmiche sostenute, riff rocciosi, solos semplici e un gusto per le melodie davvero ispirato.
"For The Weakened" è un massiccio mid-tempo con un chorus e vocals belle potenti, "Daggers" aumenta le ritmiche che sfociano nell'ennesimo chorus da cantare e a proposito di vocals, non sono mai stato un estimatore di quelle femminili ma Stephanie graffia e convince e mi ricorda un po' Pet Benatar (chi se la ricorda?).
I riff sono hard rock e pur senza risultare mai troppo heavy sono ficcanti e rocciosi anche in composizioni che partono piano con un arpeggio ("Hide"), mentre altrove come in "Adrenaline" non ci sono mezzi termini, le chitarre bruciano e molti gruppi hard rock più blasonati si sognano di riuscire a coniugare in questo modo semplicità e potenza.
"Nothing Left", primo singolo estratto, è un altra piccola gemma di hard rock col suo up tempo avvolgente ed è presentata in due versioni, quella clean e quella normale, che però a me sembrano esattamente uguali... Boh...
"In The Crowd" è forse il brano migliore nella sua originalità, un esplosivo rock'n'roll con un andamento bluesy e un chorus velocissimo e metal.
Conclude la potente e quadrata "My Sickness", con chitarre belle grasse e cadenzate.
Questa band americana non solo merita l'ascolto ma va tenuta d'occhio....