Copertina 8

Info

Demo
Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2003
Durata:20 min.

Tracklist

  1. EDEN
  2. ANAEMIC ARDENCY
  3. FALLEN ANGEL
  4. AWAKENED'S TRANSITIONS

Line up

  • Max Zhena: vocals
  • Onofrio: guitars
  • Thomas: guitars
  • J.C.: drums
  • Gian: bass
  • Paolo: keyboards

Voto medio utenti

Dopo aver inserito "Ashent" nel lettore, mi sono bastate ben poche note per rendermi conto di trovarmi davanti ad un lavoro nettamente al di sopra della media. Questo demo prende il titolo dal nome dal gruppo che lo ha inciso, una band formata da sei musicisti provenienti dal Veneto ed attiva solo da un paio di anni. Anni spesi bene. Così come è stato investito bene il tempo passato ai New Sin Studio sotto le direttive di Luigi Stefanini, dato che la produzione è pressoché perfetta, con la sola batteria a non risaltare a dovere. Fin qui tutto facile, meno semplice descrivere la musica degli Ashent. Sicuramente nel loro background trova un posto "speciale" il prog metal, come quello dei Dream Theater, ma non sono immuni nemmeno da influenze da parte del Death Metal o del Black sinfonico, individuabili sopratutto nella massiccia "Eden", dove si impone il lavoro dei due chitarristi, autori di interessanti chiaroscuri. Resta piuttosto in linea con l'opener, anche se maggiormente articolata, la successiva "Anaemic Ardency". Il cantante Max Zhena mostra, oltre ad una gran bella voce, di sapersi adattare a diverse soluzioni vocali, riuscendo a dare enfasi ed aggressività ai quattro pezzi inclusi nel CD. Ma è tutto il gruppo a girare unisono. Lungi da facilonerie e da improvvisati accozzamenti musicali, gli Ashent mostrano di avere le idee chiare ed una convinzione da veterani, aspetti evidenti su un pezzo come la decisamente progressive "Fallen Angel", quando al calare del versante più aggressivo della musica non coincide nessuna perdita di attrattiva e di pathos, anzi, la tensione è sempre lì palpabile, pronta ad esplodere. Infine la conclusiva ed impetuosa "Awakened's Transitions" innalza nuovamente i toni, con i suoi richiami thasheggianti. Dove gli Ashent riescono a fare la differenza è nella loro capacità di affrontare gli innumerevoli cambi di tempo con naturalezza, senza creare fastidiose forzature: gli stacchi ci stanno perché sono necessari e ben integrati nel brano, non perché c'è una "quota" da rispettare. Si potrebbe quasi gridare al miracolo, ma in realtà questa è la dimostrazione che il lavoro ed il talento pagano.

Contatti:
Band
Torresani Paolo, Vicolo Kolbe, 15 Castagnole - 31040 Paese (TV)
email: knifeparty@libero.it - paolotorresani@inwind.it - onosfa@tiscali.it
Management
MKM Promotion: www.mkmpromotion.tk

Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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