Avrei detto di tutto, ma non che fossero italiani! Questa volta la Frontiers ha visto davvero lungo mettendo sotto contratto questa interessantissima band di alternative/industrial metal che unisce un pò di Rob Zombie, Ministry, Lordi, Gwar, Rockets e Kiss.
Un improbabile mix sulla carta che invece, alla prova dei fatti, risulta essere una formula vincente forti del fatto che i Nostri - già beniamini della scena steampunk - si sono esibiti con grande successo a STEAMFEST ROMA (la più grande manifestazione Steampunk del mondo ) nel 2014 e nel 2015. e sempre nel 2014 hanno partecipato al LUCCA COMICS AND GAMES esibendosi di fronte ad una città gremita di 240,000 persone.
Sette anni dopo il debut autoprodotto "
Hell Over Hell", la band capitanata dalla strafiga Herma approda sotto l'ala protettrice della Frontiers, pronta a conquistare il cyber-mondo cui il gruppo appartiene; già perchè, come riportato dalla bio ufficiale, i
Sick N Beautiful provengono da LV-426 'ACHERON', il pianeta da loro colonizzato, presentandosi come una sorta di circo intergalattico e sono atterrati a bordo della nave BFS9000 direttamente in quel di Roma conquistando in pochi mesi un pubblico di fedelissimi, i "Terror Terrans".
In realtà, al di là della narrazione, c'è tanta sostanza e tanta buona musica fatta di Hard Rock/Metal contaminato da Industrial e Electro-Pop, con melodie contagiose e dirette, senza troppi fronzoli, ciononostante dimostrando grande abilità esecutiva. Non ho modo di sapere se "
Starstruck" sia o meno un concept, però mi piace pensare di si e vi suggerisco di ascoltarlo tutto d'un fiato con un buon paio di cuffie per apprezzare ogni particolarità della loro musica, partendo dalla splendida voce di Herma ( una Lady Gaga del Metal ) passando per le fredde sferzate dei chitarristi e l'andamento sincopato della sezione ritmica.
Non mancano gli effetti e i campionamenti ma tutto è in funzione della forma-canzone, non dimenticando mai l'aspetto melodico e i chorus vero punto di forza; "
Tonight We Go To War" apre le danze ( con tanto di virtuoso solos ), la titletrack è un ammaliante nu-metal sorretto dalla voce ipnotica e coinvolgente di Herma, stacchi metal si uniscono all'elettronica con canzoni che potrebbero definirsi "dance-metal" se non fosse che questo termine potrebbe indurre a pensare a musica spazzatura.
L'errore che potrebbe commettere un ascoltatore poco attento potrebbe essere quello di skippare da una canzone all'altra senza prestare la giusta attenzione, si sentano ad esempio "
Defy The Light", "
Schadenfreude", "
Pull Of Gravity" o la conclusiva, istrionica e violenta "
Ytopynonavevanonypoty" vere orge di musica, effetti, campionature, elettronica, sfuriate metal e dosi di melodia, semplicemente spettacolari nella loro coinvolgente semplicità.
E giusto per non farci mancare nulla, c'è pure la power ballad "
Pray Tell Me" e la dolce "
Angels Be Fallin"
Se nel 2022 Metal vuol anche dire "
osare", chi meglio dei Sick N' Beautiful?