In un periodo di demo di scarsa qualità, un lavoro come la prima fatica dei Darkflame può essere salutato come una ventata di aria fresca. Detto ciò, bisogna tuttavia considerare che il dischetto ha una durata che supera di poco i dieci minuti, e che perciò fornisce una fonte di valutazione piuttosto labile: questi potrebbero essere anche pezzi interessanti, ma chi ci assicura che sulla lunga distanza i nostri tre ragazzi di Roma siano capaci di ripetere lo stesso lavoro mantenendo su questi livelli la qualità complessiva? Nessuno, quindi questa recensione è da prendere con le molle per evitare di sopravvalutare o dall'altro lato di penalizzare ingiustamente un gruppo che ha ancora molto da dimostrare. Comunque, i Darkflame sono molto abili nel dimostrarci la loro passione nei confronti del doom-metal. Atmosfere plumbee e sulfuree create da chitarre pesantissime, tempi lenti alternati a mefitiche accelerazioni, una sensazione di oppressione e di mancanza di aria che mi ha ricordato i Pentagram più malefici. Più cura dovrebbe secondo me essere riservata all'aspetto vocale, che su questa demo sembra quasi essere stato messo in secondo piano e suona in modo troppo amatoriale. Con una maggiore cura per questi particolari, non posso fare altro che attendere con impazienza un'altra scarica di groove come quella trasmessami da "Darkflame".

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