Gli
Omen sono una band colonna del power metal americano, forse hanno mancato il treno più importante, perché quando hanno esordito nel 1984 stava arrivando il ciclone thrash metal ma c’è da dire che sarebbe un gran peccato non conoscerli.
Questa ristampa realizzata per il venticinquesimo anniversario dell’uscita del quarto album vale la pena possederla; in primis perché è stato l’ultimo album che la formazione registrò prima dello scioglimento del 1989 e secondo perché dietro la consolle troviamo un signore chiamato
Paul O’Neill, ovvero colui che ha contribuito a rendere leggendari i
Savatage dei fratelli
Oliva.
Già sentendo le note del disco si capisce che il buon
Paul ci ha messo le mani perché la band ha un approccio più drammatico, epico e teatrale, basta sentire la titletrack con quel crescendo che porta alla cavalcata con i solos della chitarra e la prestazione vocale del frontman
Coburn Pharr stentorea e ricca di pathos.
I compari del frontman non sono da meno nell’offrire una prestazione potente come in “
Poisoned” o nella elegiaca “
Cry of the morning”.
Dimenticavo all’interno c’è anche una bella cover di “
Radar love” dei
Golden Earrings, quindi lasciate stare
Spotify e robe varie e andate nei negozi di dischi a fare vostro questo bel disco di US Metal, perché come dice il nostro
Frank, è un disco bello.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?