Copertina 7,5

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2024
Durata:50 min.
Etichetta:Redefining Darkness Records

Tracklist

  1. ENCORCELLED SPIRITS
  2. POISON OF GOD
  3. THE TOMB OF HYRAM ABIFF
  4. DOMINI SANCTUM
  5. AXIS MUNDI
  6. REMNANTS OF CREATION
  7. CYCLOPIAN GATEWAY
  8. SHATTERED THRONE
  9. THE FREEZING SHADOWS OF ETERNAL WINTER
  10. ANGELUS EJECTIONES

Line up

  • Ian Lemberg : drums
  • Brenton Weaver : guitars
  • Alden Debee : guitars
  • Rafael Palacios : vocals

Voto medio utenti

Sei anni dopo ‘Harvest Of The Adept’ ep d’esordio per questa band proveniente dall’Indiana, esce finalmente il primo album su lunga distanza per i Karkosa ... il quartetto di Fort Wayne ci delizia con un ottimo blackened death metal tecnicamente vario e valido che spazza via tutto quanto gli si para di fronte grazie ad un sound compatto , potente e avvolgente ... In alcuni momenti il quartetto si lascia andare a delle parti sinfoniche che poco hanno a che fare con il loro backgorund e che mi sanno molto di vile opportunismo vista la moda del momento, ma per fortuna si tratta solo di rare sbandate ... se si soprassiede a questi piccoli, ma spiacevoli svarioni, quello che ne resta sono delle composizioni assassine che si reggono su riffs tecnici ma non cervellotici e su una batteria impazzita che picchia durissimo per tutta la durata del platter ... questa voglia di annichilire l’ascoltatore finisce un po’ per inficiare la proposta che, senza la dovuta attenzione, potrebbe risultare troppo omogenea e stantia, ma che a ben vedere e con un buon numero di ascolti riesce perfettamente nel proprio intento. La produzione è praticamente perfetta, a parte per il basso, ma questo sembra non essere un problema a livello estremo, per il resto tutto è ben bilanciato e al proprio posto e contribuisce alla perfetta riuscita dell’album. Da sottolineare anche la volontà di ‘sperimentare’ con un largo spettro di vocals che sicuramente contribuisce a mantenere alta l’attenzione ... In definitiva mi sento di consigliare vivamente questo ‘Esoterrorcult’ soprattutto a chi ‘non ha paura’ di trovarsi di fronte ad un muro di suono proferito da una vera band di sostanza che poco lascia all’immaginazione e che fa della ‘concretezza’ sonora un vero marchio di fabbrica. Nudi e crudi, duri e puri, i Karkosa iniziano nel migliore dei modi il loro viaggio nei meandri dell’estremo.

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.