Gli
Immortal Death sono una band giapponese formatasi nel 2020 ad Osaka, la quale, al momento, vede al suo attivo esclusivamente un Demo, uno Split album con altre formazioni dell'underground, e un Live.
In questi giorni di settembre 2024 rilasciano, in maniera indipendente, una riedizione del loro primo demo – con l'unica aggiunta della traccia
"Romance of Corpse" –, l'omonimo
Immortal Death.
I giapponesi si presentano come una Death Metal band, tuttavia l'essenzialità esecutiva / compositiva e la produzione, che definire lo-fi sarebbe poco, li lascia apparire più come una realtà appartenente al Bestial / War Metal, sulla scia di
Diocletian,
Blasphemy e
Bestial Witchery, giusto per intendersi. Bensì, sarebbe quasi come fare un insulto a queste band paragonarle con gli
Immortal Death, oltre al fatto che la componente Black qui è assente; altresì, è l'unico stile che mi è venuto a mente che possa avere delle lontane similitudini, utili a darvi a intendere, almeno vagamente, il prodotto di cui stiamo parlando.
Ho affermato poco sopra che è quasi un insulto paragonare gli
Immortal Death a simili formazioni, e questo per due motivi: il primo perché il songwriting minimale di Diocletian, Blasphemy e Bestial Witchery non scade mai nel banale, mentre, invece, i giapponesi si limitano esclusivamente a pestare confusamente sull'acceleratore e ad inserirvi qualche spaccato cadenzato, con l'aggiunta di rallentamenti Doom, senza la minima scintilla che possa catturare l'attenzione.
Il secondo motivo, invece, è da attribuirsi alla produzione, che qui non è saggiamente ricreata come le band a cui ci siamo riferiti… tutt'altro, sembra semplicemente una registrazione fatta in un garage da musicisti allo sbaraglio.
Cosa che, comunque sia, potrebbe anche essere nell'ordine delle idee, visto che si tratta di un demo di esordio… Tuttavia, non vedo in questo LP niente che sia degno di nota, soprattutto se si parla di un disco Death Metal.
In ogni caso, dato che si tratta solo di un demo, e che potrebbe essere preso, pur con le limitazioni che abbiamo fatto poc'anzi, per un disco Bestial / War Metal, preferisco non pronunciarmi con un giudizio definitivo.
Recensione a cura di
DiX88
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